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giovedì 31 ottobre 2019 | 21:12
Salute

Un nuovo primario e l'acquisto di una tac, l'impegno del prefetto per Locri - Notizie

Le novità annunciate nel corso di un vertice con i sindaci della Locride che avvertono: «Senza adeguate risposte saremo costretti, insieme a tutti i cittadini del territorio, a intraprendere nuove e incisive azioni di protesta»

di Ilario  Balì

Un nuovo primario per il reparto di Ortopedia entro due mesi e l’acquisto di una tac. A margine del vertice con i sindaci della Locride il Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani ha annunciato i primi piccoli risultati raggiunti che serviranno a ridare all’ospedale di Locri, sempre più nel caos per carenze di personale e reparti aperti ad ore, una parvenza di normalità.

«Non è pensabile – ha spiegato il Prefetto a margine della riunione - che problemi annosi possano essere risolti in breve tempo». Qualcosa però si sta muovendo. Mariani ha infatti annunciato l’avvio della procedura concorsuale per l’individuazione del nuovo primario di Ortopedia e gli acquisti imminenti della nuova tac e della risonanza magnetica attraverso un investimento importante, che testimoniano la volontà di non fare estinguere il presidio. «I cittadini hanno avuto sin troppa pazienza – ha evidenziato Mariani - l’importante è che si inneschi un processo virtuoso, sono sicuro che alla lunga i risultati arriveranno».

Intanto i sindaci continuano ad attendere e non escludono di tornare in piazza a manifestare il disagio di un’intera popolazione. «Senza adeguate risposte saremo costretti, insieme a tutti i cittadini del territorio, a intraprendere nuove e incisive azioni di protesta – ha tuonato il primo cittadino Giovanni Calabrese - La nostra è un'azione determinata e costante che si interromperà solo quando verrà restituita, attraverso fatti concreti, la giusta dignità all'Ospedale della Locride. Fate sapere a Reggio, Catanzaro e Roma che non abbiamo alcuna intenzione di rassegnarci e fermarci».