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giovedì 30 gennaio 2020 | 09:09
Cronaca

Sorpresi a rubare gasolio all’azienda per cui lavorano, due arresti nel Reggino - Notizie

La coppia è stata sorpresa a Campo Calabro con circa cento litri di carburante nel portabagagli ed è stata posta ai domiciliari

Le taniche rinvenute

I carabinieri di Reggio Calabria domenica sera hanno arrestato in flagranza di reato due reggini per furto aggravato di gasolio. In particolare, i carabinieri della Stazione di Campo Calabro, durante una perlustrazione nella zona industriale di Campo Calabro hanno sorpreso G.T., 48 enne, già noto alle FF.OO. e M.G.F., 49 enne, entrambi reggini e fra loro coniugati, intenti a rubare del gasolio dal serbatoio di un autocarro di proprietà di una società di trasporti.

 

I militari hanno notato i due mentre erano fuori dalla propria autovettura e con i portabagagli aperto. Insospettiti, i carabinieri li hanno sottoposti a controllo e nonostante l’evidenza, i due giustificavano la loro presenza a causa di problemi di funzionamento della propria auto.

 

Il successivo controllo all’autovettura utilizzata dai due reggini ha invece permesso di rinvenire nel bagagliaio cinque taniche in plastica della capacità di 20 litri ciascuna, completamente riempite di gasolio.

 

Veniva pertanto estesa ulteriormente la perquisizione che ha consentito di rinvenire anche la pompa idraulica utilizzata dai prevenuti per asportare il gasolio dall’autocarro della predetta società di cui, tra l’altro, lo stesso G.T. risulta essere dipendente.

Gli arrestati sono stati trattenuti presso la rispettiva abitazione in regime di arresti domiciliari fino al giudizio direttissimo presso il Tribunale di Reggio Calabria.