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lunedì 24 febbraio 2020 | 19:33
Cronaca

Terremoto nel Cosentino, vertice in Prefettura per valutare i danni - Notizie

Caduta di calcinacci nel centro storico di Cosenza. Un ferito lieve a Rende. Panico nei supermercati per bottiglie e vasetti rotti. L'esperto dell'Unical: «Probabili repliche nelle prossime ore»

di Salvatore Bruno

In seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 4,4 con epicentro a Rende, registrata alle ore 17,02 ed avvertita dalla popolazione distintamente in tutta l’area urbana, ma anche nel vibonese e nei territori di Catanzaro e Lamezia Terme, si è riunito in Prefettura il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per il coordinamento delle attività di valutazione dei danni.

Una persona lievemente ferita a Rende

Al momento, secondo quanto si è appreso, si segnala una persona lievemente ferita a Rende, colpita da un oggetto caduto da una mensola nella propria abitazione. Sono in corso monitoraggi nel centro storico di Cosenza dove si è registrata la caduta di calcinacci da edifici già precari sul piano strutturale, senza danni alle persone.

Panico al supermercato

In molti supermercati poi, dagli scaffali sono finiti sul pavimento prodotti di vario genere, generando il panico tra i clienti, soprattutto per la rottura di bottiglie ed altri contenitori fragili.

Probabili nuove scosse

«L'evento registrato è in linea con la sismicità dell'area – spiega Mario La Rocca, responsabile del Laboratorio di sismologia dell’Università della Calabria - Vista la magnitudo di questo terremoto c'è da aspettarsi ulteriori eventi di intensità minore nelle prossime ore o nei prossimi giorni. Scosse di assestamento sono il naturale decorso di eventi di questo tipo».