Sezioni
Edizioni locali
Blog
venerdì 10 aprile 2020 | 20:15
Cronaca

Il “calabrese” Vittorio Colao a capo del team che deve guidare la fase 2 - Notizie

L’ex amministratore delegato di Vodafone coordinerà il gruppo di esperti che dovrà portare l’Italia fuori dal lockdown con la ripresa graduale delle attività

Vittorio Colao

Il supermanager Vittorio Colao, ex amministratore delegato di Vodafone, guiderà la task force per la fase due. Cinquantotto anni, Colao è nato a Brescia ma la sua famiglia è di origine calabrese, per la precisione della provincia di Catanzaro.Ad annunciare che guiderà la task force è stato questa sera il premier Giuseppe Conte, nel corso della conferenza stampa che è servita a comunicare i contenuti del nuovo Dpmc che proroga le restrizioni fino al 3 maggio.

Il team avrà l’obiettivo di capire come affrontare la seconda fase dell’emergenza coronavirus. Sarà composta da giuristi, economisti ed esperti, incaricata dal governo di studiare i modi in cui uscire gradualmente dalla crisi.

Amministratore delegato di Vodafone dal 2008 al 2018, Colao ha iniziato la sua carriera a Londra, nella banca d’affari Morgan Stanley. Tornato a Milano, ha lavorato per Mckinsey & Company. Nel 1996 è diventato direttore generale di Omnitel Pronto Italia. Nel 2001 è stato nominato CEO regionale di Vodafone per l’Europa meridionale. L’anno successivo è diventato membro del cda.

Nel 2004 l’addio a Vodafone. Fino al 2006 è stato amministratore delegato di Rcs MediaGroup. Nel 2006 è rientrato in Vodafone in qualità di vice amministratore delegato a capo della divisione Europa. Nel 2008 la nomina ad amministratore delegato.

 

«Ottima la scelta di Conte di nominare Colao, un manager riconosciuto e stimato in tutto il mondo. Dal Pd pieno sostegno al suo lavoro che dovrà dare energia alla ripresa dell'economia e dell'occupazione. Costruiamo insieme un nuovo modello di sviluppo. L'Italia unita ce la farà». Così il segretario Pd Nicola Zingaretti.