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sabato 16 maggio 2020 | 16:07
Cronaca

Da Codogno una raccolta fondi per gli ospedali di Paola e Cetraro - Notizie

L'iniziativa è nata da un paolano residente da tempo nella città lombarda. I 3mila euro donati saranno impiegati per l'acquisto di dispenser con gel disinfettante e mascherine chirurgiche

di Francesca  Lagatta

In foto, a sinistra l’ospedale di Paola, a destra l’ospedale di Cetraro

«La Città di Paola è grata al nostro caro concittadino Marco Esposito, il quale insieme agli abitanti di Codogno, ha in queste settimane raccolto 2750 euro in favore dei nosocomi di Paola e Cetraro». Lo ha reso noto l'amministrazione comunale della città di San Francesco, guidata dal sindaco Roberto Perrotta. Marco Esposito vive da tempo nella città lombarda diventata suo malgrado nota alle cronache per aver fatto registrare il primo ricovero per coronavirus in Italia e numerosi focolai di contagio, ma è originario di Paola e a quanto pare è ancora fortemente legato alle sue radici. 

«Un gesto bellissimo»

«Nonostante le vicissitudini del difficile momento - si legge ancora sulla pagina del Comune paolano -, il nostro conterraneo che da tempo è dovuto emigrare nel settentrione per motivi lavorativi, non si è dimenticato della sua terra d’origine, sottolineando con questo suo gesto quanto forte e saldo sia il legame di chi come Marco, nonostante la distanza ed il tempo, mantiene vivo il ricordo della sua amata Calabria».

La raccolta fondi

Insieme ai cittadini di Codogno, nelle scorse settimane Marco ha avviato una raccolta fondi e in poco tempo ha raggiunto una cospicua somma. «Le tante donazioni che hanno fruttato quasi 3 mila euro - fa sapere l'amministrazione comunale -, saranno adesso impiegate per l’acquisto di gel con dispenser e ben 1.350 mascherine chirurgiche, utilissime anche per operare nelle apposite sale operatorie degli ospedali della zona». I dispositivi saranno poi distribuiti tra gli ospedali San Francesco e Giannino Iannelli.

«Grazie Codogno»

«E' un gesto - si legge in ultimo -, che fa emergere ancora una volta la grande solidarietà che, in questo come in altri particolari momenti, fa affiorare tantissime positività nella popolazione, facendoci sentire l’un l’altro più vicini ed uniti nell’affrontare le vicissitudini dovute all’emergenza Covid-19. Grazie Marco, Grazie Codogno».