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lunedì 22 giugno 2020 | 19:49
Cronaca

«Lo Stato qua sono io, la mafia originale». Mandamento Jonico, condannati 70 boss - Notizie

VIDEO | La scure del Tribunale si abbatte sui clan reggini con pene spesso superiori a quelle chieste dalla pubblica accusa. Ma ci sono anche 100 assoluzioni, 40 in più rispetto a quelle sollecitate dalla Procura. L'inchiesta ha fotografato strutture, organigramma e affari di 23 famiglie di 'ndrangheta

di Alessia Candito

Anche a Locri, supera lo scoglio del primo grado l’inchiesta “Mandamento Jonico”, l’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo e difesa in aula dai pm Diego Capece Minutolo, Giovanni Calamita e Francesco Tedesco, che ha fatto luce su organigramma, strutture e affari di 23 famiglie della ‘ndrangheta della Jonica, più uomini dei clan di Reggio che alle famiglie della Locride hanno sempre guardato. Una fotografia dinamica e approfondita delle strutture criminali che operano su un territorio che va dall’hinterland reggino alla Locride confermata dai giudici, fatta eccezione per Bovalino, dove a detta del Tribunale di Locri non si può individuare un autonomo locale di ‘ndrangheta. Su 166 imputati, oltre 70 sono le condanne, arrivate anche fino a 30 anni di reclusione e talvolta anche superiori a quanto chiesto dall’accusa, che hanno raggiunto vecchi e nuovi boss della Locride come Vincenzo Cordì, condannato a 36 anni ridotti a 30 per i limiti imposti dal codice, Santo Palamara (29 anni), Leo Zappia (26 anni) e Francesco Mollica (22 anni). Novanta le assoluzioni a fronte dei 42 fra non luogo a procedere e assoluzione chiesti dalla pubblica accusa, ma non più di una ventina dei “salvati” era a processo per accuse di mafia. In più di un caso invece, quelle che per la procura erano estorsioni piene sono state derubricate a meri episodi di violenza privata e toccherà attendere le motivazioni per comprendere il perché.

L’inchiesta

Nonostante questo l’impianto dell’inchiesta regge e si conferma l’immagine sconfortante di uno “Stato” che pretende di essere parallelo e alternativo alla Repubblica e parla per bocca di soggetti come Giuseppe Ringo Morabito, nipote di don Peppe Tiradritto e autoproclamato Re sole della Locride, che intercettato dice «Lo Stato qua sono io, la mafia originale, non quella scadente». E forse non a caso. Perché – è emerso dall’indagine – nella jonica la ‘ndrangheta controlla tutto. Gli appalti, l’edilizia pubblica, quella privata, le elezioni, infiltrandosi nei cantieri finisce per guadagnare anche sui beni che le sono stati confiscati, regola con i propri tribunali i rapporti fra gli associati e fra i clan, istruisce processi, commina sanzioni. E si incunea nelle amministrazioni comunali, lucra sul pubblico collezionando innumerevoli turbative d’asta attraverso il metodo dei “lavori di somma urgenza”, il controllo di forniture, l’imposizione di manodopera e materiali a ditte compiacenti, o ancora la fittizia intestazione di società usate per accaparrarsi l’appalto. Uno Stato altro che formalmente non c’è ma pretende di governare, non solo la vita pubblica ma anche quella privata, arrivando a “regolare” le relazioni sentimentali di giovanissime figlie di boss, punendo ex fidanzati stufi o fedifraghi. E per molti diventa un modello. Lo hanno scoperto i carabinieri ascoltando i familiari del boss Antonio Cataldo “Papuzzella”, la cui figlia quindicenne ha raccontato alla madre di essere stata avvicinata da un compagno di scuola, che le avrebbe dato una lettera “di autocandidatura” da consegnare al padre, alla successiva visita in carcere. Un regime che oggi ha ricevuto un duro colpo.

Condanne e assoluzioni

1. Agresta Domenico non luogo a procedere2. Aligi Santo Giuseppe - assoluzione3. Aguì Roberto 13 anni e 6 mesi4. Alvaro Paolo 18 anni5. Ammendolea Alessandra – non luogo a procedere6. Aramini Giovanni – assoluzione7. Armocida Costantino (cl. ’88) – assoluzione8. Armocida Costantino (c. ’74) – assoluzione9. Armocida Domenico – assoluzione10. Armocida Giuseppe assoluzione11. Armocida Nicola assoluzione12. Balzano Carmelo 20 anni e 2.300 di multa13. Barbaro Antonio (cl. ’73) 25 anni e 5mila euro di multa 14. Barbaro Antonio (cl. ’68) assoluzione15. Barbaro Francesco assoluzione16. Barbaro Giuseppe – 12 anni 17. Barbaro Marianna – assoluzione18. Barbaro Pasquale (cl. ’51) 15 anni19. Barbaro Rosario (cl. ’40) – 6 anni20. Barbaro Rosario (cl. 88) - assoluzione21. Barbaro Saverio –assoluzione22. Bonavita Adriana – assoluzione23. Borelli Carlo – 5 anni24. Bouhaj Saadja – 2 anni 25. Bova Rosanna – assoluzione26. Camera Maurizio – assoluzione27. Caparelli Carlo – 6 anni e 700 euro di multa 28. Capogreco Vincenzo – 4 anni e 1500 di multa29. Carbone Giuseppe – assoluzione30. Carbone Michele –9 anni 31. Careri Vincenzo – assoluzione32. Caruso Domenico – assoluzione33. Casili Carmelo – assoluzione34. Cataldo Vincenzo – 5 anni 6 mesi 35. Chiellino Francesco – assoluzione36. Cirillo Marilena – assoluzione37. Consoli Giovanni – non luogo a procedere38. Cordì Domenico – 13 anni e 6 mesi 6 anni e 2mila euro di multa39. Cordì Vincenzo – 30 anni – 36 anni di reclusione ridotti a 30 per i limiti previsti dal codice40. Cosenza Francesco – assoluzione41. Cosenza Paolo – assoluzione42. Crea Pasquale Antonio –assoluzione43. Cucinotta Gianfranco – assoluzione44. Cufari Giovanni – assoluzione45. D’Agostino Luciano – assoluzione46. Favasuli Francesco – assoluzione47. Femia Laura – assoluzione48. Filice Antonio – assoluzione 49. Filippone Antonio – 2 anni e 6 mesi50. Floccari Ennio – assoluzione51. Floccari Silvio – assoluzione52. Foti Costantino Antonio 5 anni e 500 euro di multa53. Frascà Domenico Antonio 5 anni e 500 euro di multa 54. Giorgi Sebastiano – 14 anni e 11 mesi55. Grisolia Francesco – assoluzione 56. Gullì Domenico – 9 anni 57. Hreshchuk Iryna – assoluzione 58. Iamundo Maria – assoluzione 59. Ielo Carmelo –18 anni60. Ietto Antonio (cl. ’53) –24 anni e 5mila euro di multa61. Ietto Antonio (cl. ’90) – assoluzione62. Ietto Carmelo Gaetano 20 anni e 5mila euro di multa63. Ietto Francesco – assoluzione64. Ietto Giuseppe – 14 anni65. Ietto Natale – assoluzione66. Ietto Soccorsa – assoluzione67. Lacopo Michele – 3 anni e 300 euro di multa68. Larosa Annibale – assoluzione 69. Larosa Paolo – assoluzione70. Longo Giuseppe – assoluzione71. Luciano Vincenzo – non doversi procedere perché l’azione penale non poteva essere esercitata per difetto di querela72. Maani Essadia – 4 anni e 6 mesi 1anno e 6 mesi con pena sospesa 73. Maji Nadia – assoluzione74. Manglaviti Antonio – 15 anni75. Manglaviti Giovanni 19 anni76. Manglaviti Sebastiano – 15 anni77. Marcianò Giuseppe – assoluzione78. Martelli Giuseppe – 18 anni 79. Marvelli Giuseppe –24 anni80. Marvelli Paolo – 12 anni81. Mazzola Christian – assoluzione82. Mazzola Manuela – assoluzione 83. Miceli Tommaso – non doversi procedere perché l’azione penale non poteva essere esercitata per difetto di querela84. Milieri Francesco –6 anni e 8 mesi85. Minnella Rosa – 1 anno e 8 mesi con pena sospesa86. Mollica Arcangelo – 13 anni87. Mollica Francesco – 22 anni e 6 mesi88. Mollica Leo – 12 anni89. Musolino Domenico – 22 anni e 6 mesi90. Musolino Rocco – assoluzione91. Nastasi Domenico 12 anni92. Nicolò Antonino – non doversi procedere perché l’azione penale non poteva essere esercitata per precedente giudizio sui medesimi fatti93. Nirta Bruno – assoluzione 94. Nobile Giuseppe – assoluzione95. Occhibelli Leonardo – non doversi procedere perché l’azione penale non poteva essere esercitata per difetto di querela96. Orlando Antonio – 5 anni e 500 euro di multa97. Orlando Massimo – 6 anni e 700 euro di multa98. Palamara Santo – 29 anni 99. Palumbo Luigi – non luogo a procedere100. Pangallo Maria Carmela – assoluzione101. Panuzzo Francesco – assoluzione102. Parrotta Paola – 1 anno e 8 mesi con pena sospesa103. Pelle Antonio – 14 anni e 6 mesi e 1300 euro di multa104. Pelle Domenico 4 anni e 1200 euro di multa105. Pelle Giuseppe –18 anni e 6 mesi e 2100 euro di multa106. Pelle Sebastiano – assoluzione107. Perre Giuseppe – non luogo a procedere per morte del reo108. Perri Pasquale – assoluzione 109. Pipicella Caterina – assoluzione 110. Pipicelli Paolo Salvatore – assoluzione 111. Policheni Leonardo – 25 anni 18 anni112. Polito Antonio – 18 anni 9 anni113. Pratticò Antonio – 15 anni 114. Raffaele Alessandro – assoluzione 115. Resistenza Femia Concettina – assoluzione 116. Resistenza Femia Luigi – assoluzione 117. Resistenza Femia Rocco Antonio – assoluzione118. Richichi Antonio – assoluzione 119. Richichi Gaetano –23 anni in continuazione120. Rodi Teresa – assoluzione121. Romeo Anna – assoluzione 122. Romeo Nicola 5 anni e mille euro di multa123. Romeo Paolo – assoluzione124. Romeo Salvatore – assoluzione125. Romeo Tommaso Pasquale – 20 anni 12 anni126. Santanna Domenico –12 anni127. Santanna Filippo – 9 anni 128. Scali Gianluca –5 anni e 500 euro di multa129. Scipione Tonino – 9 anni130. Sergi Antonio – 23 anni e 5000 euro di multa131. Sergi Carmine – 25 anni132. Sergi Giovanni - assoluzione133. Sergi Giuseppe – 24 anni e 5mila euro di multa134. Sergi Rosario – assoluzione 135. Sergi Vincenzo –14 anni136. Sgambellone Francesca – assoluzione 137. Spagnolo Rossella – assoluzione138. Spanò Francesco – assoluzione 139. Spanò Vincenzo – assoluzione140. Staltari Aurelio –18 anni141. Staltari Rosario – assoluzione142. Sterrantino Assunta – assoluzione 143. Strangio Antonio – assoluzione144. Surace Patrizia – assoluzione 145. Talia Carmelo –18 anni e 3 mesi146. Tavarnesi Mario Gaetano assoluzione 147. Trimboli Pasquale – assoluzione 148. Ursini Lina – assoluzione 149. Ursino Luigi Stefano – assoluzione 150. Varacalli Domenico – assoluzione 151. Varacalli Fabio – assoluzione 152. Varacalli Ferdinando – assoluzione 153. Varacalli Luigi – assoluzione 154. Venezia Benito – assoluzione 155. Violi Attilio Vittorio –22 anni e sei mesi156. Zappia Bruno assoluzione157. Zappia Leo – 28 anni158. Zavettieri Antonio – assoluzione 159. Zavettieri Francesco – assoluzione160. Zavettieri Mario – assoluzione 161. Zimbalatti Giuseppe – assoluzione162. Zito Renato – assoluzione 163. Zito Rocco Domenico assoluzione 164. Zucco Cosimo –8 anni e 4mila euro di multa165. Zucco Domenico –5 anni e 6 mesi166. Zucco Giuseppe – 7 anni e 4mila euro