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venerdì 17 luglio 2015 | 14:55
Economia e Lavoro

Lsu-lpu, i sindaci denunciano: ‘i fondi non si possono utilizzare’ - Notizie

Lo denunciano i primi cittadini di Cittanova, Cinquefrondi, Rizziconi, Rosarno e Varapodio. ‘I fondi non possono essere utilizzati perché manca un provvedimento legislativo’

di Redazione

I fondi trasferiti ai comuni per i contratti ai lavoratori lsu-lpu non possono essere utilizzati perché manca un provvedimento legislativo che «parifica il finanziamento regionale a quello ministeriale, anche ai fini delle deroghe necessarie per prorogare i contratti fino al prossimo 31 dicembre». Lo denunciano i sindaci di Cittanova, Cinquefrondi, Rizziconi, Rosarno e Varapodio.«La questione – hanno denunciato i primi cittadini nel corso di un incontro tenutasi a Cinquefrondi - riguarda i circa 4.000 lavoratori già contrattualizzati e per i quali è ora necessario procedere al prosieguo dei contratti fino al 31 dicembre 2015. I fondi destinati dalla Regione Calabria (38 milioni di euro) sono già stati trasferiti ai Comuni ed agli altri enti ma rischiano di non poter essere utilizzati. Come rilevato dai sindaci, è infatti necessario che venga approvato, in sede di conversione del decreto legge sugli enti locali, l'emendamento che parifica il finanziamento regionale a quello ministeriale, anche ai fini delle deroghe necessarie per prorogare i contratti fino al prossimo 31 dicembre. I primi cittadini fanno notare che la Regione ha già trasferito ai rispettivi Comuni le somme necessarie per attivare la proroga ma prendono atto dell'impossibilità normativa di utilizzare dette risorse».«Serve urgentemente - prosegue la nota - un semplice provvedimento legislativo che, tra l'altro, non comporta alcuna variazione di spesa per il governo. Ricercando una positiva soluzione per questa delicata questione i Sindaci hanno immediatamente investito il presidente dell'associazione dei sindaci della Piana Francesco Nicolaci affinché venga convocata nell'immediato una riunione del comitato dei sindaci che affronti l'argomento e porti il problema all'attenzione del governatore Oliverio e dei competenti dipartimenti regionali».