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martedì 10 novembre 2020 | 15:22
Cronaca

Coronavirus Nocera Terinese, in centinaia per i test rapidi: diversi i positivi - Notizie

VIDEO | Dopo il focolaio in una scuola il sindaco ha deciso di avviare uno screening della popolazione in modalità drive-in. Chi ha avuto esito positivo deve ora mettersi in isolamento in attesa del tampone molecolare

di Tiziana Bagnato

Una giornata dedicata ai tamponi rapidi per passare al setaccio il territorio comunale e capire se e quanto il Covid è penetrato. A Nocera Terinese, nel Lametino, a centinaia da stamattina si stanno sottoponendo al test antigenico riservato dall’amministrazione ai residenti.

 

La precedenza è stata data ai bambini e ai genitori delle classi frequentate da alcuni alunni risultati positivi. Per questi il Comune ha offerto il test gratuitamente e sembra già che dai primi tamponi effettuati ne siano risultati diversi positivi. Si cerca di velocizzare il sistema e di fermare il progredire del Covid, tenendo conto anche del fatto che il sistema delle Asp è sostanzialmente saltato a causa dell'elevato numero di tamponi da processare e delle scarse risorse interne. Attualmente in città sono cinque i soggetti che lo hanno contratto, ma il focolaio sembra essere proprio tra i più piccoli.

 

La procedura, ha spiegato il sindaco Albi, sarà per chi oggi è risultato positivo al test rapido quella di isolarsi in attesa del tampone molecolare dell’Asp che confermerà o smentirà la presenza del virus. Il primo cittadino ha chiuso le scuole e ne valuterà la riapertura sulla base dei dati raccolti.

 

Si muovono sullo stesso crinale anche i comuni del Reventino. L’Uccp ha comunicato che a breve i medici di famiglia di Conflenti, Martirano, Martirano Lombardo, Motta s. Lucia, S. Mango d'Aquino, Decollatura, Soveria Mannelli, Serrastretta e Carlopoli, saranno forniti di test rapidi antigenici. «Al fine di garantire la sicurezza di tutti i pazienti, tali test saranno eseguiti in modalità Drive-in presso le Uccp di Conflenti e Decollatura su esclusiva disposizione del proprio medico di famiglia con lo scopo di individuare eventuali covid positivi e la relativa tracciabilità. Pertanto – ha specificato l’Unità - si invita a rivolgersi agli stessi solo in caso di sintomi o contatti stretti con persona positiva».