Sezioni
Edizioni locali
Blog
giovedì 11 febbraio 2021 | 21:26
Cronaca

Reggio Calabria, truffa al Comune e maltrattamento di animali: 17 rinvii a giudizio - Notizie

Il processo nasce da un'inchiesta sulla gestione dei canili nella frazione Mortara. Tra gli imputati anche l'ex commissario straordinario dell'Asp Brancati

di Redazione

Il gup di Reggio Calabria, Tommasina Cotroneo, ha rinviato a giudizio 17 persone nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione dei canili della frazione "Mortara" di Reggio Calabria e Campo Calabro. Il processo inizierà il prossimo 5 maggio davanti al Tribunale di Reggio Calabria.

L'indagine è stata condotta dal Nirda del Gruppo carabinieri forestale. Il principale imputato è Irene Putortì, rappresentante legale dell'associazione "Aratea", affidataria della struttura comunale a Pellaro che ospitava i cani.

Tra i reati contestati dalla Procura agli imputati ci sono la truffa ai danni del Comune per aver prodotto false attestazioni nell'ambito della procedura finalizzata all'aggiudicazione della gestione del canile, estorsione e violenza privata nonché quello di maltrattamento di animali, per aver detenuto i cani ospitati nella struttura in condizioni incompatibili con la loro natura.

Tra i rinviati a giudizio anche l'ex commissario straordinario dell'Asp di Reggio, Giacomino Brancati, accusato di avere omesso «il rinnovo della convenzione o l'istituzione di un nuovo bando per il recupero dei cani randagi sollecitati dai Servizi veterinari».