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venerdì 19 febbraio 2021 | 14:20
Cronaca

Calabria zona gialla, l'indice Rt cala a 0,76 ma l’Iss avverte: «State a casa il più possibile» - Notizie

Sono invece 10 le Regioni e le Province autonome che hanno un Rt puntuale maggiore di 1. L'Istituto superiore della sanità: «È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie»

di Redazione

In Calabria scende l'indice Rt. Secondo quanto comunicato dall'Istituto superiore di sanità, infatti, nella nostra regione l'Rt si attesta sullo 0,76%, in calo rispetto alla scorsa settimana. Un dato che conferma la zona gialla in Calabria. Sono, invece, 10 le Regioni e le Province autonome che hanno un Rt puntuale maggiore di 1, di cui 9 (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Molise, PA Bolzano, PA Trento, Toscana e Umbria) anche nel limite inferiore, compatibile con uno scenario di tipo 2, in aumento rispetto alla settimana precedente. È quanto risulta dal monitoraggio settimanale dell'Iss e del ministero della Salute sull'andamento della pandemia Covid-19. Ecco il quadro regione per regione degli Rt puntuali come indicato nell'ultimo monitoraggio (rapporto n.40) Iss-ministero della Salute (dati al 17 febbraio 2021 relativi alla settimana 8-14 febbraio):

Rt regione per regione:Abruzzo 1.17 Basilicata 1.03 Calabria 0.76 Campania 1.16 E-R 1.06 FVG 0.8 Lazio 0.95 Liguria 1.08 Lombardia 0.95 Marche 0.91 Molise 1.4 Piemonte 0.96 PA Bolzano 1.16 PA Trento 1.23 Puglia 1 Sardegna 0.77 Sicilia 0.73 Toscana 1.2 Umbria 1.17 Valle d'Aosta 0.92 Veneto 0.81.

L'Istituto superiore della sanità, però, invita i cittadini alla massima prudenza: «È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine». Lo evidenzia la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. «Si ribadisce - aggiungono dall'Iss - anche alla luce della conferma della circolazione di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità, di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone e della mobilità».