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giovedì 18 marzo 2021 | 22:00
Cronaca

Covid, a Corigliano Rossano calano i contagi: domani riapre laboratorio per i tamponi - Notizie

Si è normalizzata la curva con 18 casi negli ultimi due giorni. Il sindaco Flavio Stasi ha proposto la creazione di un hub territoriale per la vaccinazione

di Matteo Lauria

L’arrivo dell’Esercito a Rossano

Corigliano-Rossano negli ultimi 30 giorni registra un dato complessivo di 500 positivi. Nelle ultime ore si è normalizzata la curva dei contagi con 18 casi negli ultimi due giorni. Nel frattempo, la buona notizia è che domani riprenderà a processare i tamponi il Laboratorio di microbiologia del presidio ospedaliero “Nicola Giannettasio” la cui attività è sospesa da circa una settimana a causa di un guasto tecnico ora finalmente riparato.

Sul fronte delle vaccinazioni, questa mattina il sindaco Flavio Stasi, ha ricevuto il comitato regionale della Protezione Civile e una delegazione dell’esercito italiano, inviata dal generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica. Erano presenti per la Protezione Civile Nazionale, Giambattista Artesi e Massimiliano Borzetti, mentre  la delegazione dell’esercito era composta dal generale Francesco Bruno, del Comando Operativo dell’esercito italiano.

Effettuato un sopralluogo al palazzetto dello sport di Corigliano il PalaBrillia individuato e proposto dal primo cittadino come Hub Territoriale per le vaccinazioni, su specifica richiesta del governatore ff della Regione Calabria, Spirlì. La struttura è stata giudicata idonea e sarà proposta dalla delegazione al Commissario nazionale. Visitati anche gli altri punti vaccinali: il Centro di Ecccellenza di Corigliano, la palestra della scuola media Carlo Levi a Rossano.

«Quella di stamattina, ha affermato il sindaco Stasi, è stata una visita importante per far comprendere anche ai vertici nazionali il lavoro che si sta compiendo sui territori e l’esigenza, ormai imperante, di reperire la quantità di vaccini necessaria per proteggere la nostra comunità, a partire da anziani e fragili. La realizzazione di un Hub Territoriale insieme alle giuste forniture di prodotti consentirebbero di far fare alla campagna vaccinale il salto di qualità di cui c’è ormai un urgente bisogno»