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giovedì 3 giugno 2021 | 20:30
Cronaca

Parco della Sila, i pastori diventano sentinelle antincendio dell'area protetta - Notizie

In applicazione di un protocollo svolgeranno funzioni di ausilio e controllo per combattere il fenomeno dei roghi boschivi insieme alle associazioni di volontariato selezionate con bando

di Salvatore Bruno

È online, sul sito ufficiale dell’Ente Parco della Sila, l’avviso pubblico relativo alla manifestazione di interesse per l’affidamento ad associazioni di volontariato delle attività di avvistamento antincendio e di vigilanza ambientale con postazioni fisse e con pattugliamento nel territorio del Parco.

Bando aperto

Fino al prossimo 18 giugno si può, dunque, presentare domanda per aderire all’iniziativa per il periodo luglio-settembre 2021. I destinatari dell’avviso in argomento, e cioè le Associazioni di Volontariato i cui requisiti di partecipazione sono specificati all’interno del documento, quest’anno verranno, inoltre, supportati dai cosiddetti Pastori custodi ovvero coloro che, conoscendo capillarmente il territorio, possono coadiuvare lo svolgimento delle diverse attività.

Il progetto Pastori custodi

Il progetto relativo ai Pastori custodi, nato grazie alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra Ente Parco Nazionale della Sila e Gal Kroton, intende, in particolare, valorizzare la professione del pastore, quale, appunto, co-protagonista del territorio, in grado di realizzare un’autentica salvaguardia dei luoghi in cui si trova ad operare, creando così un rapporto collaborativo, una nuova alleanza per la custodia, la cura e la protezione del Parco.

Le nuove sentinelle

I Pastori custodi diventano, pertanto, sentinelle, punto di riferimento e di primo intervento per la manutenzione dell’intero patrimonio naturalistico e per le politiche antincendio boschivo: saranno d’ausilio, vigilanza e controllo alle Associazioni di Volontariato che saranno selezionate attraverso l’avviso pubblico in questione.