Sezioni
Edizioni locali
Blog
giovedì 15 luglio 2021 | 20:55
Ambiente

Balneazione Calabria, l'Arpacal individua sei punti non conformi nelle acque di Catanzaro e Stalettì - Notizie

Rilevati valori non nella norma per i parametri microbiologici "enterococchi intestinali" ed “escherichia coli”. I risultati del monitoraggio sono stati comunicati questa mattina ai sindaci

di Redazione

Il servizio tematico acque del dipartimento provinciale Arpacal di Catanzaro ha comunicato questa mattina al sindaco del Comune di Catanzaro, e contestualmente alla Regione Calabria, al Ministero della Salute e al sindaco di Stalettì, gli esiti dei controlli alle acque di balneazione svolti il 13 luglio scorso.

Per Stalettì, nel punto denominato “Lido Pietragrande” è stato rilevato un esito sfavorevole per il parametro microbiologico "enterococchi intestinali", con valore superiore a quello imposto dalla normativa vigente. Per Catanzaro, nei cinque punti denominati “Ristorante Porto” , “Case Unra”, “Capitaneria di porto”, “Palazzo Bianco”, “località Alli” sono stati rilevati esiti sfavorevoli  per il parametro microbiologico "enterococchi intestinali", con valore superiore a quello imposto dalla normativa vigente, con sforamento del parametro “escherichia coli” anche nei punti “Ristorante Porto” e “Palazzo Bianco”.

Come prevede la normativa, ora spetta ai Comuni, come d’altronde richiesto dall’Arpacal, comunicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese, come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d'intervento, la rimozione delle cause, nonché le relative ordinanze sindacali di divieto alla balneazione per i tratti indicati. La denominazione dei punti della campagna di balneazione, a volte individuati con nome di località o stabilimenti balneari/alberghieri, come precisa Arpacal, non è frutto di una scelta discrezionale ma la codificazione dei punti per come stabiliti da Regione e Ministero della Salute.