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lunedì 4 ottobre 2021 | 09:00
Sport

Calcio Calabria - Serie B, settima giornata in chiaroscuro per le squadre calabresi: ecco la Top 11 di LaC - Notizie

Cosenza, Crotone e Reggina sono state protagoniste di un turno di campionato da dimenticare: un pareggio e due sconfitte. I giocatori scelti per la nostra formazione idelale sono sostanzialmente quelli che hanno fatto meno peggio

di Antonio Clausi

La top-11 dei calciatori calabresi di Serie B per questa settimana è la formazione che, probabilmente, ha fatto meno peggio nei rispettivi match. Le formazioni nostrane hanno conquistato appena un punto, concludendo un week-end disastroso. Le aspettative, considerando gli esodi a Pisa ed Alessandria dei fan amaranto e rossoblù e limpegno iniziale dei pitagorici, erano ben altre. Ad ogni modo sono cinque i calciatori del Crotone, quattro quelli del Cosenza e due quelli della Reggina sistemati nel nostro 4-3-1-2. In panchina va Modesto.

In difesa la maglia è rossoblù

Contini, pipelet degli ionici, guida degnamente questa compagine che vede Corsi e Paz sulle corsie laterali. Rispetto al grigiore generalizzato del settimo turno di campionato, hanno fatto qualcosina in più degli altri. Benissimo ha fatto invece Canestrelli con una doppietta, mentre senza sbavature è stata la prestazione di Tiritiello.

In mediana uno per parte

A centrocampo le prestazioni positive sono arrivate nonostante i nostri tre prescelti abbiano predicato praticamente nel deserto. Estevez ha fornito gli assist vincenti, mentre Boultam nella mediana dei Lupi si è dimostrato l’unico ad avere verve e voglia di distinguersi in positivi. Completa il pacchetto Hetamaj, uno che si è salvato dal tracollo grazie all’esperienza che lo caratterizza.

Attacco: gioventù al potere

La stranezza del pacchetto offensivo della nostra top-11 è che vengono proposti tre calciatori che non sono andati a segno. Sono tre giovani che non hanno demeritato come il resto della rispettiva compagine. Abbiamo deciso di inserire un trequartista, Cortinovis, alle spalle di Millico (finito ko a metà primo tempo) e di Mulattieri. Per tutti e tre lo stesso concetto: la nomination è più di stima che per quanto mostrato in campo.