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giovedì 14 ottobre 2021 | 13:36
Politica

Presa di posizione - Occhiuto si schiera a favore del green pass: «Chi protesta ha dimenticato le sofferenze del lockdown» - Notizie

INTERVISTA | Monito del neo presidente della Regione rivolto ai no vax. Sul ballottaggio di Cosenza aggiunge: «Una città di cui parlano in tutta Italia. Francesco Caruso ha la capacità e la competenza per proseguire il buon lavoro fatto» (ASCOLTA L'AUDIO)

di Salvatore Bruno

Roberto Occhiuto e Francesco Caruso lungo Corso Mazzini a Cosenza

Come preannunciato con un video diffuso sui social, il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha raggiunto a Cosenza il candidato sindaco Francesco Caruso per un incontro con gli elettori in centro e, successivamente, in Via Popilia. A pochi giorni dal ballottaggio tutti i big locali della coalizione sono impegnati nel sostenere il progetto di continuità amministrativa e di ripresa culturale e commerciale registrato, affermano dal centrodestra, nell’ultimo decennio.

Sviluppo virtuoso

Occhiuto ha ribadito come nelle altre province calabresi si guardi allo sviluppo di Cosenza come virtuoso, «Si è fatto un ottimo lavoro. Di Cosenza parlano in tutta Italia. Francesco Caruso ha capacità e competenza per proseguire nel solco del lavoro fatto ed anche per rilanciare le attività del capoluogo. Io guarderò con simpatia a tutti i sindaci perché voglio essere uomo di governo senza badare ai colori politici. Però nella mia città, si presenta l’occasione di avere un confronto con un’amministrazione che parla la mia stessa lingua. Sarebbe una bella contingenza. Francesco Caruso lo conosco da tanti anni, lo stimo e lo apprezzo per quanto ha saputo fare fino ad oggi».

Questione vaccini

Da dirigente politico nazionale poi, Roberto Occhiuto ha parlato anche di Green Pass e delle manifestazioni no vax degli ultimi giorni: «Penso che gli italiani si ricordassero come si stava un anno e mezzo fa durante il lockdown, quando tutti avremmo stappato bottiglie di spumante pur di avere un vaccino, oggi non ci sarebbero polemiche». Ecco l’intervista