Reggio Calabria, militari dell’Esercito ritrovano un bambino che si era smarrito - Notizie
Il ragazzino di dieci anni camminava solo nei pressi del Tribunale. Poco dopo è arrivata sul posto la madre che aveva lanciato l'allarme e che ha potuto così riabbracciarlo
di Redazione
Nella tarda serata di ieri a Reggio Calabria, una pattuglia di militari dell'Esercito del Raggruppamento "Calabria" impegnata nell'operazione "Strade sicure", ha soccorso un bambino che si era smarrito. La pattuglia, durante il servizio di vigilanza lungo il perimetro del Tribunale e della Procura generale, ha notato un bimbo di circa dieci anni che camminava solo nei pressi di piazza Castello, apparentemente disorientato. I militari, avendo sentito dalla radio in dotazione che la Polizia era alla ricerca di un bambino smarrito la cui descrizione corrispondeva a quello riconosciuto, si sono avvicinati al piccolo, tranquillizzandolo e provvedendo tempestivamente ad avvisare la sala operativa della Questura.
Poco dopo è giunta sul posto, accompagnata dalle forze di Polizia impegnate nella ricerca, la madre del bambino che ha potuto riabbracciare suo figlio, dopo aver ringraziato i militari dell’Esercito.
L’operazione "Strade sicure" si inserisce nelle attività di presidio del territorio che gli uomini e le donne dell'Esercito portano avanti quotidianamente assieme alle forze dell'ordine.