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lunedì 27 dicembre 2021 | 15:14
Salute

Covid - Catanzaro, la corsa ai test rapidi aumenta la pressione sull’Asp per i molecolari di conferma - Notizie

Tra il 23 e il 24 dicembre sono stati comunicati numerosi casi di positività rilevati dalle farmacie e dai laboratori privati. L’Azienda sanitaria deve fare i conti con il personale ridotto. Intanto si registra un nuovo contagio da Omicron

di Luana  Costa

Nella provincia di Catanzaro si registra un lieve ritardo nel tracciamento dei contagi dovuto soprattutto alla corsa ai tamponi registrato negli ultimi giorni. Alcune farmacie sono state letteralmente prese d'assalto e non solo da chi ha deciso di non vaccinarsi - ed è quindi costretto a sottoporsi più volte a controllo - ma anche da chi affetto da sintomi influenzali per precauzione si sottopone a screening. 

Rallentamento nel tracciamento

I risultati dei tamponi positivi - nella maggior parte dei casi test rapidi eseguiti in farmacia e nei laboratori privati accreditati - vengono così comunicati all'azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, incaricata di effettuare il test di conferma con tampone molecolare. «Tra il 23 e il 24 dicembre ci sono stati comunicati numerosi casi di positivi accertati da test rapido» conferma Claudio De Santis, dirigente dell'unità operativa Igiene e Sanità Pubblica dell'Asp di Catanzaro. «Un elenco lunghissimo che stiamo cercando di smaltire in questi giorni con un lieve ritardo ma possiamo dire che la situazione è sotto controllo».

Personale Asp ridotto

Il responsabile conferma che possono trascorrere al massimo due o tre giorni prima della chiamata dell'Asp per effettuare il tampone di conferma: «In tal caso, i medici di famiglia vengono informati e la procedura procede da prassi anche se durante il giorno di Natale ha subito un rallentamento». Anche il personale addetto al tracciamento è infatti ridotto: all'Asp di Catanzaro in 5 sono incaricati dei tracciamenti sui test molecolari e solo 2 deputati ai controlli dei test comunicati dai laboratori privati e dalle farmacie: «Di recente, abbiamo integrato le unità di personale, con gli infermieri inizialmente assunti per le scuole. Rispetto allo scorso anno però il personale è diminuito e i casi decisamente aumentati».

Nuovo caso Omicron

Inoltre, nei giorni scorsi è stato accertato nella provincia di Catanzaro un secondo caso di variante Omicron, localizzato nel comprensorio lametino, dopo il primo sequenziato nel Catanzarese.