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mercoledì 16 febbraio 2022 | 17:52
Politica

Congressi dem - Candidato unico in 4 province su 5, Irto: «Bene così, passo enorme per Pd Calabria» - Notizie

Il segretario regionale esulta: «Evitate lungaggini e il ricorso in Assemblea». E sulle polemiche dà la colpa alla stampa: «Ha difficoltà a raccontare le notizie positive»

di Redazione

Nicola Irto, Segretario regionale del Partito democratico

Il prossimo 20 febbraio il Partito democratico calabrese avrà cinque segretari provinciali nei comuni capoluogo di provincia, che saranno il risultato di cinque congressi che, seppur a fatica, hanno consegnato al segretario regionale Nicola Irto 4 mozioni unitarie (a Reggio, Catanzaro, Vibo e Crotone) e una doppia candidatura a Cosenza. «Un elemento di ricchezza» dice il numero uno del Pd calabrese, a margine dell’incontro che il partito ha organizzato a Catanzaro per fare il punto su Sorical e Sacal.

«In altri momenti - ha aggiunto Irto - abbiamo avuto più di due candidature, che significava un dibattito interno più ampio e il rischio di dover eleggere i segretari in assemblea, un tecnicismo interno. Invece così il 20 febbraio avremo cinque segretari provinciali del partito e un percorso abbastanza chiaro per poter ripartire, riorganizzare e rigenerare il partito in Calabria».

Proprio “ri-generare” è il leit motive della mozione che ha consacrato Nicola Irto all’Assemblea regionale circa un mese fa, e su questo solco il segretario intende continuare: «Dai congressi esce fuori una classe rigenerata, nuova, giovani, donne e uomini di nuova generazione con profili innovativi che possono dare una mano a rigenerare il Pd dal basso. Quando finirà tutto il percorso congressuale, avremo oltre 400 nuovi dirigenti di nuova generazione impegnati nelle assemblee provinciali e cittadine. A questi - ha aggiunto - seguiranno i congressi di circolo, oltre 400, entro metà marzo. Insomma, stiamo uscendo piano piano e anche con fatica, ma stiamo uscendo, dalla lunghissima e tormentata fase commissariale».

Nonostante riconosca la «fatica» per raggiungere il risultato «unitario», Irto non rinuncia ad una nota polemica: «Mi sembra curioso - ha osservato il segretario del Pd calabrese - che non si valorizzi il fatto che andiamo a chiudere quattro congressi provinciali su cinque in maniera unitaria. Comprendo che i mezzi di comunicazione hanno difficoltà a raccontare le notizie positive rispetto alle questioni di dibattito e discussione, ma credo che sia un passo avanti enorme rispetto al passato per il Pd»