Sezioni
Edizioni locali
Blog
martedì 1 marzo 2022 | 23:15
Cronaca

Lotta al virus - Vaccini Covid, prima giornata di somministrazione del Novavax in Calabria: ecco come funziona - Notizie

INTERVISTA | È un farmaco simile a quelli tradizionali efficace al 90% dopo una duplice somministrazione da effettuarsi l'una a distanza di 21 giorni dall'altra

di Salvatore Bruno

Avvio timido delle somministrazioni di prime dosi del Novavax, quinta tipologia di farmaco diffuso in Italia per la prevenzione del Covid. Si aggiunge a Pfizer, Moderna, Astrazeneca e Johnson, impiegati dall’avvio della campagna di prevenzione. Per la provincia di Cosenza, attualmente è disponibile nel centro allestito al Palazzetto delle Associazioni di Via degli Stadi.

L'alternativa ai vaccini mRNA

Si tratta di un prodotto alternativo a Pfizer e Moderna, poiché opera attraverso una tecnologia del tutto simile a quella dei vaccini tradizionali. «La concezione è quella classica – spiega Martino Rizzo, direttore dell’unità di igiene e sanità pubblica dell’Asp di Cosenza – Viene iniettata una parte della proteina esterna del coronavirus con la quale si va a stimolare il sistema immunitario affinché produca i relativi anticorpi. La proteina è purificata e prodotta con il sistema del Dna ricombinante, ovvero copiata dal virus originale».

Sistema collaudato

«Il medesimo principio è applicato, per esempio, al vaccino contro l’epatite B introdotto ormai da trent’anni, dal 1992. Tutti i soggetti under 18 possono ricevere il Novavax. Puntiamo a convincere a sottoporsi al trattamento tutte quelle persone che avevano remore nel farsi iniettare i vaccini a mRNA messaggero».

Immunità dopo due dosi

Anche per il Novavax occorrono due dosi da praticare l’una a distanza di 21 giorni dall’altra. L’immunità, dicono gli studi scientifici condotti a livello internazionale, dovrebbe comparire dopo sette giorni dalla seconda dose con una efficacia stimata del novanta percento.