Autismo, all’istituto alberghiero di Soverato un’aula multisensoriale: partita la raccolta fondi - Notizie
VIDEO | L'iniziativa, unica in Calabria, nata grazie alla sinergia tra scuola, comune e associazioni del territorio, è stata presentata al comune della città ionica
di Rossella Galati
Accoglie il maggior numero di studenti diversamente abili della provincia di Catanzaro l'Istituto alberghiero di Soverato ed è qui che sorgerà la prima aula multisensoriale in Calabria dedicata a ragazzi con autismo e non solo grazie alla sinergia tra autorità scolastiche, comune e associazioni del territorio: «È una novità per la Calabria. Per il momento l'aula è diretta agli alunni del nostro istituto anche perché abbiamo circa 40 ragazzi diversamente abili – spiega il dirigente scolastico Renato Daniele -. Ma questo non toglie che in futuro il discorso si possa approfondire anche con altri istituti».
La raccolta fondi
Per l'acquisto degli ausili che serviranno ad allestire l'aula destinata ai ragazzi speciali è partita una raccolta fondi alla quale si potrà contribuire anche attraverso lo spettacolo “Non solo malinconia” di Gianni Sangiuliano per la regia di Franco Procopio, che andrà in scena il prossimo 30 aprile al teatro comunale della città. L'iniziativa “mettiamoci il cuore” è nata su input di Giuseppe Chiravalloti, cittadino soveratese da sempre attivo nel sociale, che è riuscito a mettere in rete diverse realtà del territorio: scuola, associazioni, comune. Quest'ultimo contriburà al raggiungimento dell'obiettivo con una donazione di 1000 euro.
La presentazione dell'iniziativa
«È un'iniziativa lodevole – per il sindaco facente funzioni di Soverato, Daniele Vacca - che parte dall'istituto alberghiero e quindi come amministrazione comunale ringrazio il dirigente Renato Daniele ma anche il promotore Peppe Chiaravalloti. Finalmente ci sarà uno spazio simbolo per i ragazzi che convivono con questo problema». Alla presentazione dell'iniziativa al palazzo di città hanno preso parte anche il presidente del consiglio comunale Emanuele Amoruso, gli assessori Daniela Prunestì e Francesco Matozzo.