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venerdì 4 novembre 2022 | 23:00
Attualità

Salute mentale - Mette radici in Calabria l’organizzazione “Psicologi per i popoli”: sarà guidata da Patrizia Liberto - Notizie

I professionisti si attivano per portare assistenza a famiglie, comunità colpite da calamità, gravi incidenti, emergenze umanitarie e della vita quotidiana come la scomparsa improvvisa di parenti

di Redazione

Nasce “Psicologi per i popoli – Calabria”, organizzazione che opererà nell’intero territorio calabrese e potrà altresì operare in tutto il territorio nazionale e internazionale, svolgendo attività connesse alla Protezione Civile. “Psicologi per i popoli – federazione” è un’organizzazione fondata nel 1999 da Luigi Ranzato, già presidente dell’Ordine nazionale degli psicologi, con l’intento di riunire gli esperti di psicologia dell’emergenza e psicotraumatologia in tutto il resto d’Italia, i professionisti dell’organizzazione psicologi per i popoli, si attivano per portare assistenza alle persone, alle famiglie, ai gruppi ed alle comunità colpite da calamità, disastri, gravi incidenti emergenze umanitarie e della vita quotidiana come la scomparsa improvvisa di familiari.

Nominata presidente per la Regione Calabria, Patrizia Liberto, psicologa da sempre impegnata nel mondo del sociale, Il consiglio direttivo sarà composto dalla vicepresidente Rosa Priolo e dalla segretaria Hoara Morabito.

La presidente dichiara che insieme ai professionisti presenti sul territorio porterà avanti il lavoro dell’organizzazione, partendo dalla formazione e dalla cultura della prevenzione. «Ho accettato con entusiasmo di guidare il gruppo, sono consapevole e conosco la condizione sociale in cui versa la nostra Calabria, il nostro obiettivo è quello di promuovere iniziative volte al benessere psicologico e assolvere gli impegni statutari ma anche affiancare i gruppi di protezione civile della regione Calabria. Inizieremo da subito con una serie di iniziative volte alla promozione del benessere psicologico, il nostro obiettivo è soprattutto la prevenzione, nel nostro caso significa conoscere cosa accade alla nostra mente durante una emergenza conoscere quali sono gli stati emotivi che si susseguono, a quali risorse attingere per fronteggiare ciò che si vive in tutte quelle situazioni di emergenza. Intendiamo sviluppare una serie di progetti da proporre in tutto il territorio Calabrese. Il 20 novembre si celebrerà la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ricorrenza quanto mai importante in questo momento storico e per la quale stiamo programmando una iniziativa per la promozione del benessere psicologico».