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giovedì 24 novembre 2022 | 23:00
Cultura e Spettacolo

Musica - Il nuovo disco di Fabio Macagnino tra rock e folk: «Le mie canzoni di amore e rabbia» - Notizie

VIDEO | Nell'ultimo album del cantautore della Locride anche un pezzo anti-'ndrangheta: «L'accostamento con la Calabria mi infastidisce»

di Ilario  Balì

Un percorso musicale che ruota intorno alla musica popolare della Locride. E’ già disponibile negli store musicali il nuovo album dal titolo “Sangu” del cantautore e performer teatrale italo-tedesco Fabio Macagnino.  Il progetto attinge a sonorità e ritmiche che, indicando il passato, suggeriscono il futuro, facendosi ispirare dai dialetti. Un album sanguigno, a tratti animalesco e punk, in cui sono presenti strumenti musicali tradizionali, come lira calabrese, mandola, pipita, accostati a strumenti elettrici che danno consistenza al suono.

«La parola “sangu” è presente in diversi testi di questo disco, prodotto nei difficili mesi del lockdown – racconta il musicista - lì mi viene voglia di reagire a quello che stavamo vivendo, una voglia di tornare alla piazza e di sangue che pulsa. Il sangue dal mio punto di vista è un simbolo di vita di cui sento necessità. Il disco della mia maturità artistica? Si, è un album sintesi di anni di ricerca, negli anni non ho mai abbandonato la ricerca attorno alla tarantella e alla musica popolare calabrese, e insieme ad alcuni amici musicisti non abbiamo mai smesso di ragionare sul futuro della musica nella Locride. Questo album è il mio punto di arrivo».

Il disco prodotto da Sveva edizioni è frutto del sodalizio artistico con Stefano Simonetta, in arte “Mujura”, che ne ha curato produzione artistica e arrangiamenti. Nell’album, registrato all’Arango Sonic Studio di Focà di Caulonia, tra canzoni d’amore e di rabbia, spicca anche un pezzo anti-‘ndrangheta. «Non mi sono mai considerato un cantante antimafia, semplicemente perché non è il centro della mia produzione – spiega Macagnino - Ma non mi piace l’accostamento che fanno molti tra Calabra e ‘Ndrangheta come fossero sinonimi. Io attacco lo ndranghetismo, la mentalità mafiosa, quella mi infastidisce».