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martedì 20 dicembre 2022 | 20:15
Cultura

L’evento - Palmi, debutta il nuovo coro polifonico Manfroce: successo di pubblico e critica per la prima uscita - Notizie

La formazione canora si è esibita il 18 dicembre scorso nella chiesa del Rosario sulle note di un repertorio che richiama suoni d’oltreoceano, spaziando dalle colonne sonore al pop rock di Elvis

di Redazione

Il coro polifonico Manfroce

Nasce a Palmi il coro polifonico Nicola Antonio Manfroce. Un esordio avvenuto il 18 novembre scorso nella chiesa Maria santissima del Rosario. Un primo evento impreziosito da una grande cornice di pubblico. Il coro polifonico è diretto dal maestro Daniele Ciullo, pianista con una lunga esperienza alle spalle anche nella direzione di cori.

La formazione canora è al suo debutto in un concerto vero e proprio: il 4 dicembre infatti, il coro si era esibito con una anteprima di tre brani alla chiesa dell'Immacolata, in occasione del concerto organizzato da Ibicolab con i maestri e gli allievi di questa associazione.

Il coro Manfroce accoglie sia elementi già esperti, sia persone che per la prima volta si avvicinano al mondo del canto d’insieme; esso rientra nell’ambizioso progetto di piazzale Ibico, che vuole creare momenti di aggregazione attraverso arte e cultura, ponendosi come porto sicuro per persone che hanno bisogno di aiuto e vicinanza.

Durante il concerto di Natale del coro Manfroce il pubblico si è entusiasmato sulle note di un repertorio che richiama suoni d’oltreoceano, spaziando dalle colonne sonore (la Moon River da Colazione da Tiffany di Henry Mancini o la disneyana È una storia sai di Alan Menken), al pop rock di Elvis (Can’t help falling in love) o a brani di impatto come l’Adiemus di Carl Jenkins.

Si è poi passati al tema natalizio rivisto in chiave spiritual, genere afroamericano antesignano del blues, interpretato nei brani Il piccolo suonatore di tamburo e Mary had a baby, quest’ultimo impreziosito dagli acuti della giovene soprano palmese Cristina Alviano. Quest’ultima si è inoltre esibita come solista nell’emozionante Ave Maria di Giulio Caccini, accompagnata dal pianista Andrea Nania, le cui note blues hanno dato ritmo a brani intonati dal coro Manfroce, come Stormy Weather di T.Koehler o le classiche rivisitate White Christmas e Jingle bell rock.

Questo concerto verrà replicato il prossimo 2 gennaio a Seminara. Il debutto di domenica, per il maestro Daniele Ciullo e tutti i coristi, vuole essere solo il primo di tanti passi che il neonato coro Manfroce intende muovere nell’ambiente culturale, costruendo per il futuro nuove esperienze musicali e confrontandosi con realtà locali e nazionali. Una nascita che ha finalmente sancito il ritorno di un coro polifonico a Palmi.