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lunedì 26 dicembre 2022 | 16:30
Ambiente

Regione Calabria - Riforma del servizio idrico integrato e gestione rifiuti, Occhiuto convoca i sindaci - Notizie

Il presidente della Regione: «I Comuni hanno la possibilità di esercitare la funzione pubblica dei servizi ambientali in seno ad un unico ente, serve definire insieme le tappe del processo di riorganizzazione»

di Redazione

In merito all’attuazione della legge di riforma del servizio idrico integrato e del servizio di gestione dei rifiuti, il governatore Roberto Occhiuto ha chiamato a raccolta i sindaci calabresi. La riunione si terrà il prossimo 28 dicembre, alle ore 11, nella sala verde della Cittadella regionale, alla presenza del management della Sorical Spa e del commissario straordinario dell’autorità. 

«La riforma tracciata dalla legge regionale n. 10 del 20 aprile 2022, rappresenta - scrive Occhiuto - un’occasione di rilancio degli investimenti nel settore del servizio idrico integrato e nella gestione dei rifiuti urbani nonché l’opportunità per adeguare i livelli del servizio pubblico agli standard nazionali e comunitari. I Comuni hanno la possibilità di esercitare la funzione pubblica dei servizi ambientali in seno ad un unico ente – l’Autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria - che è stata istituita con l’obiettivo di superare la frammentazione gestionale dei precedenti modelli di governo e di perseguire efficacia, efficienza ed economicità gestionale. Occorre definire insieme -  spiega ancora - Regione e Comuni, le tappe fondamentali del processo di riorganizzazione, a partire dall’adesione al nuovo ente di governo e alla costituzione degli organi dell’Autorità».

L’incontro, continua il governatore nella lettera ai sindaci, «sarà un’occasione di confronto su tutti gli aspetti del nuovo modello organizzativo e gestionale, chiarificatore delle questioni poste in diverse missive che mi sono arrivate in questi giorni. In particolare, per il Servizio Idrico Integrato, il cronoprogramma che sarà illustrato e su cui ci confronteremo, prevede un percorso graduale, in continuità con gli attuali assetti organizzativi e gestionali, a salvaguardia degli equilibri economico finanziari e della corretta erogazione del servizio. Il subentro del nuovo soggetto gestore nelle attività sinora condotte singolarmente dai Comuni - conclude - sarà perciò progressivo, a partire dalla bollettazione e fatturazione del servizio, con la definizione di una tariffa d’ambito unica regionale, secondo lo schema regolatorio definito da Arera».