La protesta - Perù, scontri a Lima tra polizia e manifestanti che chiedono l’anticipo delle elezioni: «Vogliamo dignità» - Notizie
Almeno due persone sono rimaste ferite, tra cui un poliziotto. La richiesta di anticipare la tornata elettorale è stata formulata anche dalla presidente ad interim Dina Boluarte ma respinta dal Parlamento
di Redazione
Centinaia di manifestanti, incappucciati e muniti di scudi, si sono scontrati con la polizia nei pressi del Parlamento peruviano a Lima. Si tratta dell'ennesimo episodio di violenza dopo il rifiuto dei parlamentari di dare il via libera alle elezioni anticipate.
«Non un altro morto, Dina assassina», «Vogliamo dignità, Dina si dimetta subito», hanno scandito i manifestanti durante il corteo, iniziato come una festa popolare prima di trasformarsi in tafferugli tra un gruppo di incappucciati e la polizia antisommossa attorno al Parlamento.
Almeno due persone sono rimaste ferite, tra cui un poliziotto. I manifestanti chiedono l'anticipo delle elezioni al 2023, richiesta formulata anche dalla presidente ad interim Dina Boluarte e respinta dal Parlamento.