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lunedì 25 gennaio 2016 | 08:08
Cronaca

Braccianti sfruttati per un euro l'ora, sei denuce a Sibari | VIDEO - Notizie

La Guardia di Finanza di Sibari ha denunciato 6 persone, di cui quattro italiani, un bulgaro e un pakistano. I braccianti erano costretti a pagare anche 100 euro al mese per un posto letto in un container in pessime condizioni igieniche

di Redazione

Braccianti agricoli sfruttati per un euro all'ora nella raccolta degli agrumi. E' quanto hanno scoperto i militari della Guardia di finanza di Sibari (Cosenza) nel corso di controlli per contrastare il fenomeno del caporalato. I finanzieri hanno denunciato 6 persone, di cui quattro italiani, un bulgaro ed un pakistano, per sfruttamento del lavoro e intermediazione illecita, attuati mediante minaccia, violenza e intimidazione.L'operazione, condotta nel corso delle ultime settimane in diverse località della Sibaritide, si è svolta attraverso il controllo di automezzi, sopralluoghi, appostamenti, pedinamenti e riscontri cinefotografici.

 

 

Nel corso dei controlli è emerso che i braccianti agricoli, sia italiani che stranieri, venivano impiegati nei campi, per la raccolta degli agrumi, per più di 10 ore al giorno, ricevendo un corrispettivo di 1 euro all'ora, senza effettuare alcuna pausa e soprattutto senza riceve alimenti.

 

Erano, inoltre, costretti a pagare 100 euro al mese per un posto letto in un container in pessime condizioni, non areati, maleodoranti e in pessime condizioni igieniche. I caporali sfruttavano la forza lavoro di braccianti agricoli italiani ed extracomunitari con la promessa di una paga adeguata e decorosa.