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venerdì 28 luglio 2023 | 20:00
Attualità

Doni e sorrisi - I piloti delle Frecce tricolore incontrano i piccoli pazienti dell’ospedale di Reggio Calabria - Notizie

Ai bimbi degenti sono stati donati diversi gadget dell'Aeronautica militare. Il comandante Vit: «Per noi è una tradizione venire qui»

di Redazione

Un momento ricco di emozioni quello che la Pattuglia acrobatica nazionale, nell’anno del centenario dell’Aeronautica militare, ha regalato ai piccoli pazienti della Unità operativa Pediatria del Grande ospedale metropolitano “Bianchi - Melacrino - Morelli” di Reggio Calabria.

I piloti delle Frecce Tricolori, guidati dal comandante Stefano Vit, sono stati accolti in reparto dal commissario straordinario, Gianluigi Scaffidi, dal direttore amministrativo aziendale, Francesco Araniti, dal personale del reparto, e da Pasquale Furfari, direttore della Uoc Recupero e Riabilitazione nonché consigliere dell’Aero Club dello Stretto, che ha contribuito alla realizzazione del Festival dell’Aria che si terrà a Reggio Calabria fino al 30 luglio.  I piloti hanno fatto visita ai piccoli degenti donando loro i gadget dell’Aeronautica Militare (cappellini, portachiavi, colori e libri), momenti di riflessione e tanti sorrisi.

Al termine dell’incontro il commissario Scaffidi, ha dichiarato: «Apprezziamo questo gesto di solidarietà nel venire in Ospedale dove c’è gente che soffre, bambini tra i quali mi auguro ci sia qualcuno che si metta in testa di fare il pilota e ci dia l’onore di far parte delle frecce tricolori. Io sono un patriota convinto – ha concluso – per cui tutto ciò che alimenta l’orgoglio nazionale mi fa particolarmente piacere».

A conclusione dell’iniziativa di solidarietà, il comandante Stefano Vit ha affermato: «Far visita al reparto di Pediatria del Gom rappresenta per noi una tradizione (dopo le visite del 2015 e del 2019). Ci fa piacere incontrare il personale sanitario e regalare un momento di svago e un sorriso non soltanto ai bambini, ma anche ai genitori. Riuscire a coniugare la parte operativa del volo con i momenti di rappresentanza in ospedale è una parte importante del nostro lavoro, quella a noi più cara. Noi rappresentiamo l’Aeronautica Militare ma, soprattutto quando incontriamo dei giovani, cerchiamo di trasmettere una professionalità e di essere di ispirazione per loro».