Sezioni
Edizioni locali
Blog
martedì 19 settembre 2023 | 15:36
Salute

L’appuntamento - Giornata nazionale del biologo nutrizionista: anche a Cosenza consulenze gratuite in piazza - Notizie

VIDEO | L'iniziativa si svolgerà in piazza dei Bruzi il 30 settembre e 1 ottobre, con la partecipazione di professionisti provenienti da tutta la regione

di Rossella  Galati

Saranno 18 le piazze italiane nelle quali il 30 settembre e il 1 ottobre si celebrerà la Giornata nazionale del biologo professionista. Un appuntamento che nasce con l’intento di favorire la prevenzione primaria delle patologie correlate all’obesità e al sovrappeso ed educare i cittadini a corretti stili di vita e a comportamenti sostenibili. Per questo anche i professionisti calabresi sono pronti a fornire gratuitamente e volontariamente consulenze in base ai propri ambiti di competenza: nutrizione, ambiente ma anche sicurezza e sostenibilità. Appuntamento in piazza del Bruzi a Cosenza.

Professionisti a servizio della collettività

«Durante le due giornate, da parte dei colleghi nutrizionisti, saranno effettuate una serie di consulenze nutrizionali gratuite – spiega il coordinatore regionale dell'iniziativa, il biologo nutrizionista Saverio Bruni – quindi verranno presi peso, altezza, misure antropometriche e alla fine verranno rilasciati ai partecipanti dei consigli nutrizionali. Parteciperanno colleghi provenienti non soltanto da Cosenza ma da tutte le province calabresi quindi anche da Catanzaro, Crotone, Vibo e Reggio»

Sicurezza e sostenibilità

Dunque i biologi professionisti si preparano a fornire un servizio sociale importante sul proprio territorio di riferimento grazie ad un'iniziativa organizzata dall'Enpab, Ente Nazionale Previdenza Assistenza Biologi, che si ripete dal 2014. «Durante le due giornate saranno promosse anche altre iniziative inerenti la sostenibilità – sottolinea Bruni -, per esempio il 30 settembre andremo a parlare delle api e del loro ruolo nel mantenimento della biodiversità e come sentinelle dell'inquinamento. Infatti se le api dovessero sparire andrebbe a mancare circa il 35% della produzione di cibo a livello mondiale. Il primo ottobre invece effettueremo un laboratorio sensoriale delle spezie e i partecipanti potranno, con i sensi, andare a indovinare le tipologie di spezie proposte dai vari colleghi, ne verranno spiegate le proprietà nutrizionali e il loro impiego in cucina anche per ridurre il consumo di sale».