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giovedì 12 ottobre 2023 | 12:49
Attualità

Dimensionamento scolastico - Lamezia, genitori sul piede di guerra: assenze da scuola a oltranza e manifestazione in difesa dell’istituto di Sant’Eufemia - Notizie

Il comitato delle famiglie ha deciso di dare vita a uno sciopero e a una raccolta firma per dire no all'accorpamento dei plessi con altri due diversi istituti scolastici: «Mero calcolo matematico che non tiene conto dei disagi che si creerebbero ai ragazzi». Sabato si scende in piazza

di Redazione

la protesta davanti la scuola di Mortilla

Continuano le proteste contro il dimensionamento scolastico in Calabria. In diversi comuni studenti, genitori e personale scolastico in questi giorni si stanno riunendo per dire no alla perdita dell'autonomia per il proprio istituto. Ore di fermento anche a Lamezia Terme, dove i genitori degli alunni dell'Istituto comprensivo Sant'Eufemia hanno deciso di non portare i propri figli a scuola ad oltranza. Una scelta maturata nell'ambito di una riunione del comitato dei genitori che si è tenuta ieri pomeriggio nella palestra della sede centrale dell'Istituto. 

«L’incontro, indetto dallo stesso comitato, costituito da genitori di alunni provenienti da tutte le sedi - riporta una nota stampa - , ha visto la presenza non solo di membri del comitato ma anche di tanti genitori e cittadini interessati alla vicenda. Il progetto della Provincia lascia insoddisfatti perché l’eventuale accorpamento all’IC Borrello Fiorentino creerebbe notevoli disagi sia ai ragazzi di Sant’Eufemia e San Pietro Lametino che a quelli provenienti da Gizzeria e da loc. Mortilla che dovrebbero essere accorpati all’IC Falerna - Nocera. I genitori, in due ore circa di assemblea, hanno espresso i loro pareri evidenziando il loro disappunto e sottolineando tutti i disagi che i loro figli sarebbero costretti a subire e che la Provincia non ha evidentemente nemmeno valutato».

Per le famiglie degli alunni dell'Istituto lametino, il dimensionamento è frutto di un «mero calcolo matematico che non tiene in assoluta considerazione persone, professionalità, storia e lavoro realizzato in questi anni». Per tale motivo si è deciso che a partire da oggi 12 ottobre «ci sarà da parte degli alunni un’assenza ad oltranza dalle attività didattica e una contestuale raccolta di firme a sostegno di una petizione che sarà consegnata al sindaco di Lamezia al quale si chiederà un incontro insieme al presidente della Provincia Mormile. Inoltre è stata indetta, e già autorizzata dalla Questura, una manifestazione che si terrà nella giornata di sabato 14 ottobre dalle 9 alle 12 con partenza dall’Istituto stesso. Il corteo proseguirà per via delle Nazioni, Piazza Italia, via Giovanni XXIII, via Dante Alighieri, via delle Nazioni e via Umberto Boccioni».