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giovedì 14 dicembre 2023 | 18:24
Cronaca

La manifestazione - Sanità Calabria, Si Cobas in protesta alla Regione contro «la cattiva gestione delle risorse umane» - Notizie

Una delegazione è stata ricevuta dal dirigente del dipartimento Tutela della Salute. Il sindacato annuncia che presenterà denuncia nei confronti del Gom di Reggio Calabria

di Redazione

Protesta del Si Cobas Calabria questa mattina sotto la sede della Regione. A capo della delegazione Simone Scandale coordinatore regionale del sindacato che, insieme al vice coordinatore Antonio Marino e accompagnato dai lavoratori, si è recato negli uffici del dipartimento Tutela della Salute per discutere le tematiche care al Si Cobas, ovvero le assunzioni a tempo indeterminato.

Secondo quanto si  legge in una nota, si è affrontata «la situazione della graduatoria oss dell’Annunziata di Cosenza (delibera 358 del 30/07/2021) prorogata con legge regionale. Gli idonei restanti si stanno sottoponendo a corso di aggiornamento obbligatorio per la permanenza nella graduatoria. Abbiamo denunciato la lentezza con cui Ao Cosenza sta gestendo i corsi di aggiornamento e abbiamo chiesto al dipartimento di intervenire affinché sia velocizzato, affinché una volta fatti pervenire i piani del fabbisogno si possa procedere con le assunzioni previste visto la volontà di proroga di una graduatoria di concorso per una figura importante come l’operatore socio-sanitario».

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«Ad oggi Agens (agenzia che si occupa del calcolo dei fabbisogni) non ha provveduto ad ultimare e pubblicare i fabbisogni di Aziende ospedaliere e Asp provinciali. Si è deciso di aggiornarsi nei primi giorni di gennaio con il nuovo direttore del dipartimento Tutela della Salute, Tommaso Calabrò, che si è dimostrato subito disponibile al confronto».

«Annunciamo denuncia presso il Gom di Reggio Calabria - continua il sindacato - per la delibera numero 1024 del 6 dicembre 2023 che indice concorso pubblico per gli aventi diritto con i requisiti della stabilizzazione per 20 oss assunti con contratto flessibile, ovvero partita iva. Inoltre, vogliono usare 20 posti del fabbisogno 2022 che potevano essere già utilizzati per le assunzioni a tempo indeterminato dalla graduatoria di Ao Cosenza già nel 2022, fare un concorso riservato è veramente assurdo» rileva il Si Cobas.

«Le 20 unità con partita iva possono essere stabilizzate nel 2024 e i 20 posti del 2022 vanno presi dalla graduatoria di Ao Cosenza. Siamo stanchi di vedere tappeti rossi stesi per le procedure di stabilizzazione e invece guerra continua per le assunzioni a tempo indeterminato dalle graduatorie valide e vigenti. Basta giochi di potere. Annunciamo battaglia continua contro la cattiva gestione delle risorse umane in questa sanità usata e abusata ogni giorno», conclude il sindacato.