Ritet edhe ndjeja beses - Il Natale arbëresh di San Benedetto Ullano, dove i riti religiosi parlano di accoglienza e multiculturalità - Notizie
VIDEO | Il parroco, papas George Oarga, rappresenta concretamente l’esempio dell’integrazione, del dialogo, della crescita umana di cui le comunità albanofone sono portatrici
di Angelica Artemisia Pedatella
Accoglienza e multiculturalità sono presenti nella ritualità tipica del mondo albanofono. Anche i sacerdoti sono spesso soggetti dell’accoglienza tipica dell’Arbëria e la testimonianza è la vera presenza del Natale. È il caso di San Benedetto Ullano dove il parroco, papas George Oarga, rappresenta concretamente l’esempio dell’integrazione, del dialogo, della crescita umana di cui le comunità albanofone sono portatrici.
Il Natale conferma la forte presenza della Chiesa di rito bizantino tra la gente, rappresentando un mondo di valori che ha resistito al tempo e alle intemperie sociali. Il multilinguismo di San Benedetto Ullano racconta una religiosità ecumenica che porta tutta la straordinarietà dei tempi nel presente, in una dimensione di vero raccoglimento, all’interno dei dipinti luminosi in tipico stile bizantino della Chiesa di San Benedetto. La luce che emana dall’oro dei dipinti accende il fuoco interiore: questo è il messaggio profondo di un Natale che porta avanti un sentimento religioso millenario.