Sezioni
Edizioni locali
Blog
giovedì 28 dicembre 2023 | 19:43
Italia Mondo

Intesa raggiunta - Superbonus, proroga ai redditi bassi e sanatoria per famiglie e aziende: il decreto legge - Notizie

Continuerà ad esistere il bonus al 70% per tutti coloro che proseguiranno i lavori nel 2024. Il Cdm ha approvato definitivamente altri quattro decreti legislativi attuativi della Delega fiscale

di Redazione

La Sala del Consiglio dei ministri

Via libera del Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, a un decreto ad hoc con il nuovo intervento sul Superbonus, sulla base dell'intesa siglata prima dell'avvio della riunione. Prima del Cdm si sarebbero riuniti i due vicepremier, Antonio Tajani Matteo Salvini, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e il sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano

Con il decreto legge ad hoc sul Superbonus, secondo quanto si apprende, viene creato un fondo a favore dei contribuenti con reddito fino a 15mila euro che potranno avvalersi di un contributo sulle spese sostenute dal primo gennaio fino al 31 ottobre 2024. Le modalità di accesso a questo fondo saranno stabilite con decreto del Mef.  Il Cdm ha approvato definitivamente altri quattro decreti legislativi attuativi della Delega fiscale, provvedimenti che vanno nella direzione di migliorare e semplificare il sistema fiscale.

Si tratta di 4 provvedimenti su: adempimento collaborativo, contenzioso tributario, statuto del contribuente e il primo modulo della riforma Irpef che riduce gli scaglioni da 4 a 3. «Il Governo - sottolineano fonti di palazzo Chigi - procede speditamente sull'attuazione della Delega e chiude il 2023 rispettando tutti gli obiettivi che si era prefissato. Nel 2024 verrà completata la rivoluzione fiscale che l'Italia aspetta da più di 50 anni».   

Il ministro Leo: «Con la nuova Irpef più risparmi per redditi medio-bassi»

«Il 2023 si chiude con un bilancio più che positivo per quel che riguarda il processo di attuazione della riforma fiscale». È quanto dichiara il vice ministro dell'Economia Maurizio Leo, in una nota. «Il Cdm ha approvato, oltre i due della scorsa settimana, altri quattro decreti legislativi. Provvedimenti molto importanti, che contribuiranno a semplificare il sistema fiscale, rendendolo più equo e dinamico». Spiega Leo, «viene semplificato il quadro relativo alle aliquote Irpef, con un maggiore risparmio fiscale per le fasce di reddito medio-basse, più esposte ai continui mutamenti del quadro economico-finanziario internazionale».

Forza Italia: «I più deboli non dovranno restituire i soldi del Superbonus»

«Accordo positivo su Superbonus. Grazie all'impegno di Forza Italia saranno tutelati imprese e cittadini, soprattutto quelli più deboli che non dovranno restituire soldi per i lavori non conclusi e verranno sostenuti per completarli. Passa la linea del Buongoverno di Forza Italia». Lo scrive su X il partito guidato da Antonio Tajani.

«Nessun cittadino onesto sarà penalizzato perché lo Stato mantiene i propri impegni. Grazie all'iniziativa e alla determinazione di FI è stato infatti raggiunto un accordo sui bonus edilizi». Così Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia. «Con apposito decreto del Cdm - aggiunge - continuerà ad esistere il bonus al 70% per tutti coloro che proseguiranno i lavori nel 2024 ed è prevista una sanatoria che permetterà di evitare la restituzione delle somme per coloro che non hanno completato i lavori entro il 31/12.Il bonus edilizio al 110% resta comunque per coloro che hanno reddito basso e non hanno completato i lavori».