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mercoledì 31 gennaio 2024 | 21:45
Attualità

Sindacati Calabria - Il capo della Polizia atteso a Catanzaro per l’inaugurazione della segreteria provinciale Fsp - Notizie

All'appuntamento anche il sottosegretario Wanda Ferro. La sede sarà dedicata a Benito Scarfone, poliziotto in pensione e sindacalista della prima ora 

di Redazione

Vittorio Pisani

Venerdì 2 febbraio, a Catanzaro, la sede della segreteria provinciale dell’Fsp Polizia di Stato sarà dedicata a Benito Scarfone, poliziotto in pensione e sindacalista della prima ora nella Polizia, a un anno dalla sua scomparsa, alla presenza fra gli altri del capo della Polizia Vittorio Pisani e del sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno Wanda Ferro.

La cerimonia sarà anticipata da un momento di incontro e riflessione in ricordo di Benito Scarfone che si terrà nella sala conferenze del Polifunzionale della Polizia di Stato, alle ore 11 quando, dopo i saluti del segretario generale provinciale Fsp Rocco Morelli, moderati dal vice presidente del sindacato Franco Maccari si terranno gli interventi del segretario generale Fsp Valter Mazzetti, del questore di Catanzaro Paolo Sirna, e del capo della Polizia prefetto Pisani, poi le conclusioni affidate al sottosegretario Ferro.

«Quello di venerdì sarà un momento estremamente importante – commenta il segretario generale Mazzetti -, non solo doveroso tributo a un uomo di valore, amato e benvoluto, ma anche al poliziotto e al sindacalista che ha dedicato tutto il suo impegno alla difesa dei cittadini e dei colleghi. Le due cose sono strettamente connesse, perché quegli stessi principi che hanno ispirato il suo agire generoso per la legalità e la sicurezza, a garanzia dei diritti delle persone, sono i medesimi che lo hanno portato a battersi per la tutela di quegli stessi diritti che appartengono a donne e uomini della Polizia di Stato. Un rapporto fra ‘umano sentire’ e ‘sentire sindacale’ che dimostra quale sia il vero fondamento del sindacato, che porta a creare legami fra persone che si prendono cura di sé a vicenda come si prendono cura del bene collettivo. Da quel rapporto, da quel fondamento, da quel legame nasce questa dedica a Benito».