Sezioni
Edizioni locali
Blog
giovedì 28 aprile 2016 | 17:23
Economia e Lavoro

Calabria al top per disoccupazione giovanile in Ue - Notizie

La Calabria è terza, superata solo da Ceuta e Melilla, le due città autonome spagnole situate in Africa. La nostra regione si conferma anche in Italia quella con il tasso di disoccupazione più alto

di Redazione

Tre regioni italiane, la Calabria col 65,1%, la Sardegna col 56,4% e la Sicilia col 55,9%, figurano tra i dieci territori Ue col tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) più elevato nel 2015. E' quanto emerge dai dati diffusi oggi da Eurostat.

La Calabria si colloca in realtà al terzo posto nella classifica Ue, ma è preceduta solo dalle due 'encalve' spagnole in terra africana, cioè Ceuta (dove la disoccupazione giovanile è al 79,2%) e Melilla (72%). La Sardegna si trova invece in ottava posizione e la Sicilia è nona. Oltre alle tre italiane, nelle 'top ten' ci sono quattro regioni spagnole e tre greche.

La media europea è al 20,4%.

Il territorio che invece presenta la percentuale più bassa di disoccupazione giovanile è quello tedesco di Oberbayern (3,4%), seguito da altre nove regioni tedesche, tra queste Freiburg al secondo col 4,7%, e Mittelfranken col 5,2%.

Inoltre, la Calabria, col 22,9%, si conferma anche nel 2015 la regione col tasso di disoccupazione più alto d'Italia (nel 2014 lo era col 23,4%) contro una media Ue del 9,4% e nazionale dell'11,9%. Mentre per la disoccupazione di lunga durata, la maglia nera spetta alla Campania, col 68,5% (lo scorso anno era la Sicilia col 69,3%), contro una media Ue del 48,3% e nazionale del 58,1%.

Col 3,8% la Provincia autonoma di Bolzano si conferma invece il territorio italiano col tasso di disoccupazione più basso, seguita da Trento (6,8%) e dal Veneto (7,1%). All'altra estremità della scala, dopo la Calabria si collocano Sicilia (21,4%) e Campania (19,8%).

I tassi di disoccupazione più bassi tra le Regioni Ue nel 2015 si sono registrati nei territori tedeschi di Freiburg e Niederbayern (entrambe al 2,5%). Sul versante opposto, le percentuali più alte sono nelle regioni delle spagnole Melilla (34%) e Andalusia (entrambe 31,5%).

Oltre il 60% delle regioni Ue nel 2015 hanno registrato un calo del loro tasso di disoccupazione di almeno lo 0,5% rispetto all'anno precedente. La diminuzione si osserva anche in Italia, dove nelle regioni del Nord-Ovest si passa da una media del 9,3% del 2014 all'8,6% del 2015, nel Nord-Est dal 7,7% al 7,3%, nel Centro dall'11,4% al 10,6%, nel Sud dal 20,4% al 19% e nelle Isole dal 21,2% al 20,3%.