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martedì 26 marzo 2024 | 19:16
Cronaca

’Ndrangheta - Droga ed estorsioni a Catanzaro, a processo 32 persone coinvolte nell’inchiesta sul clan degli zingari - Notizie

Dopo il 2017, il gruppo rom avrebbe assunto una sua  autonomia  strutturale rispetto alle cosche storiche di Isola Capo Rizzuto, Cutro e del capoluogo

di Alessia Truzzolillo

Sono 32 le persone rinviate a giudizio nell’ambito del procedimento contro il presunto clan degli zingari di Catanzaro.Secondo la Direzione distrettuale antimafia il gruppo di etnia rom è stato per anni un «elemento di supporto operativo nei confronti delle cosche storiche di Isola Capo Rizzuto, Cutro e di Catanzaro». In particolare ha servito le cosche Arena, Grande Aracri e il clan dei Gaglianesi. La Dda contesta l’esistenza della cosca Bevilacqua-Passalacqua. 

L'inchiesta

«Dopo il 2017 – è scritto nei brogliacci dell’inchiesta – il clan degli zingari ha assunto una sua autonomia strutturale  operativa rispetto alle altre cosche di ‘ndrangheta grazie al fatto che le cosche mafiose storiche operanti a Catanzaro, Cutro e Isola Capo Rizzuto hanno conferito ai capi del clan degli zingari doti di ‘ndrangheta per consentire loro di interagire all’interno delle dinamiche mafiose. Tale apertura ha determinato le condizioni perché gli zingari progressivamente acquisissero l’expertise necessaria per costituire un gruppo indipendente operante nei settori degli stupefacenti, armi, estorsioni e reati contro il patrimonio, avvalendosi della forza di intimidazione mafiosa».Sono accusati, a vario titolo di associazione mafiosa, procurata inosservanza di pena, ricettazione, detenzione abusiva di armi, furto, estorsione, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti.

Rinvii a giudizio

Il gup Chiara Esposito ha rinviato a giudizio:

Parti civili

Il processo avrà inizio il prossimo 8 maggio. Parti civili sono lo Stato, rappresentato dall’Avvocatura distrettuale; Simone Aiello; l’impresa di onoranze funebri Roberto Mercurio; Francesco Giglio; la ditta Sa.Mi di Michele Critelli; il Forum delle associazioni Antiusura. Gli imputati saranno difesi dagli avvocati Antonio Lomonaco, Alessandro Guerriero, Antonio Ludovico, Sergio Lucisano, Francesco Ansani, Nicola Tavano, Francesco Mazza, Piergiuseppe Cutrì, Maria Aiello, Anna Marziano, Francesco Mancuso, Helenio Caltaginese, Enzo Ioppoli, Stefano Nimpo, Emilio Vitaliano, Andrea Romeo, Antonio Pagliaro.