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mercoledì 3 aprile 2024 | 09:23
Sanità

Sul piede di guerra - Ipotesi smantellamento dell’ospedale di Polistena, insorgono Comitato e sindaco: «Una gravità inaudita» - Notizie

La cancellazione nel decreto di riordino della rete ospedaliera fa salire la tensione nella Piana con il primo cittadino Michele Tripodi che annuncia una manifestazione il 4 maggio per il rilancio del comparto sanitario sul territorio 

di Giuseppe Mancini

Uno striscione di protesta

«Nel Decreto di riordino della rete ospedaliera, non c’è traccia dell’ospedale di Polistena, anzi il “disegno” ne prevede addirittura la cancellazione: la cosa è di una gravità inaudita». È quanto tuona il Comitato spontaneo a tutela della salute dei cittadini della Piana, gruppo fondato nel luglio 2022, da Marisa Valensise, Francesco Trimarchi, Marcello Cordino e Francesco Nasso, che si batte contro le carenze della sanità e nello specifico dell’ospedale “Santa Maria degli Ungheresi”.

I componenti del comitato criticano una dicitura del decreto dove sembrerebbe che l’ospedale di Polistena, importantissimo per il territorio, venga sostituito dall’ospedale della Piana dopo la sua realizzazione a Palmi. «Da tempo avevamo capito dove si voleva arrivare, i segnali erano evidenti – lamenta il Comitato-. Il calo di attenzione per la sanità del territorio, e specificatamente per l’unico ospedale del vasto territorio della Piana, l’ospedale spoke di Polistena, si è materializzato».

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Per il prossimo futuro il Comitato annuncia l’intenzione di rendersi protagonista di reazioni eclatanti. Intanto, attraverso i propri canali social ufficiali, i componenti del gruppo si sono rivolti così nei riguardi del presidente Occhiuto che è anche commissario ad acta della sanità in Calabria: «Occhiuto, un presidente che rimarrà nella storia, piste di pattinaggio a Milano, diretta nazionale per il capodanno e colpo di grazia alla sanità calabrese. Si vergogni presidente, fra sanità ed autonomia ha venduto la Calabria e i calabresi. Nel mentre tutto si compie noi non troviamo di meglio che scannarci fra di noi mentre ci portano al macello. Cerchiamo di vendere cara la pelle, ribelliamoci».

Il sindaco Tripodi: «Tutto questo è inaccettabile»

Sul riordino della rete ospedaliera e sul destino del nosocomio “Santa Maria degli Ungheresi” si è espresso anche il sindaco di Polistena Michele Tripodi, il quale annuncia una manifestazione che si terrà il 4 maggio per il rilancio della sanità pubblica nella Piana e contro il decreto firmato dal presidente Occhiuto: «È inaccettabile scoprire nei DCA del Commissario Occhiuto che l’ospedale di Polistena sarebbe cancellato dopo la realizzazione del nuovo ospedale a Palmi. Siamo giunti al momento delle scelte ed ognuno deve prendersi le proprie responsabilità». Il sindaco rimarca l’importanza dell’ospedale, punto di riferimento per tantissime prestazioni sanitarie in un territorio dove i servizi in questo campo già scarseggiano. Il primo cittadino critica l’orientamento della sostituzione, consiglia, invece, di integrare e unire le forze per garantire un maggiore diritto alla salute per la popolazione della Piana di Gioia Tauro, e si auspica la cancellazione della dicitura riportata nei documenti.