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martedì 28 giugno 2016 | 15:31
Cronaca

Sbarco di Reggio, individuati i presunti scafisti - Notizie

Due egiziani di 25 e 35 anni sono stati arrestati perchè ritenuti gli scafisti dell'imbarcazione sulla quale viaggiavano i migranti sbarcati al porto reggino nella mattinata del 24 giugno

di Redazione

Gli uomini della squadra mobile di Reggio Calabria hanno tratto in arresto due cittadini extracomunitari, H.A., di 25 anni, e H.G., di 35, entrambi di origine egiziana. I due sono ritenuti gli scafisti dell'imbarcazione sulla quale viaggiavano i migranti sbarcati al porto reggino nella mattinata del 24 giugno, dopo essere stati soccorsi in mare da tre motovedette della Capitaneria di Porto e da una nave della Guardia di Finanza al largo di Capo Spartivento.

 

La Direzione Distrettuale Antimafia ha contestato ai due presunti scafisti i reati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina con le aggravanti derivanti dall'aver consentito l'ingresso in Italia di più di cinque persone, di aver esposto le persone trasportate a pericolosi vita, di aver sottoposto le persone a trattamento inumano, di aver commesso il fatto allo scopo di trarre profitto.

 

Dalla ricostruzione fatta dagli inquirenti sarebbe emerso che i migranti, che erano a bordo dei un barcone in legno, arrugginito e recante su di un lato la scritta "Allah", dopo aver pagato una somma di denaro pari a circa 2.500 dollari americani agli organizzatori del viaggio, sono partiti dal Alessandria d'Egitto circa 8 giorni prima di essere soccorsi, viaggiando per diversi giorni e cambiando più imbarcazioni durante la traversata. Il tutto, con insufficienti scorte di cibo ed acqua ed in precarie condizioni igienico-sanitarie.

 

Nel corso delle attività di indagine, inoltre, è stato sequestrato denaro di diverse valute ed altro materiale ritenuto utile per il prosieguo delle indagini, al fine di identificare gli organizzatori, i finanziatori e gli altri complici del traffico di esseri umani.