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venerdì 22 luglio 2016 | 11:47
Cronaca

Sequestrano avvocato per riottenere un terreno: arrestati coniugi a Lamezia - Notizie

Marito e moglie avrebbero attirato con l’inganno il legale e minacciandolo con una pistola lo avrebbero costretto a firmare l’atto di vendita dell’appezzamento in passato appartenuto a loro

Hanno sequestrato un avvocato lametino e, sotto la minaccia di una pistola, lo hanno costretto a firmare l'atto di vendita di un terreno. Per questo motivo, i Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, hanno arrestato, marito e moglie, Michelangelo Gabriele Cunzolo, di 52 anni, e Antonella De Vita 46, per rapina a mano armata e sequestro di persona a scopo di estorsione.

 

L'avvocato, dopo avere acquistato all'asta il terreno che apparteneva ai coniugi, ha cercato lungamente di entrare in possesso delle chiavi per accedere alla proprietà. I due, secondo l'accusa, hanno attirato con l'inganno il legale e poi dopo averlo derubato e minacciato, lo hanno costretto a cedere loro il terreno. Quindi avrebbero chiuso il professionista in una cella frigorifera spenta per andare a registrare la scrittura all'Agenzia delle entrate. Una volta liberato, il legale ha denunciato il fatto dando il via alle indagini.

 

(Michelangelo Gabriele Cunzolo e Antonella De Vita)