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giovedì 9 febbraio 2017 | 08:52
Economia e Lavoro

Occupazione giovanile: parte “Calabria Citra- tra passato e presente” - Notizie

La Provincia di Cosenza partecipa al bando europeo Erasmus + con un’inedita proposta progettuale. Il presidente Franco Iacucci: «Diamo priorità ai giovani»

di Redazione

Immagine di repertorio

Rientra negli obiettivi del neoeletto presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci, favorire l’occupazione giovanile e promuovere le competenze professionali del territorio.

 

Infatti, la Provincia di Cosenza (settore Mercato del Lavoro, in partnership con l’Agenzia formativa Euroma rfs e in collaborazione con l’associazione Bxl Europe asbl di Bruxelles) partecipa al bando europeo Erasmus + con la proposta progettuale “Calabria Citra – tra passato e presente”.

Nel caso di approvazione verrà offerto un tirocinio professionale all’estero (a scelta tra Bruxelles, Berlino, Madrid o Malta) a 40 giovani neo-diplomati presso Istituti alberghieri e Istituti di servizi turistici rientranti nella provincia di Cosenza.

 

“Il progetto - dichiara Franco Iacucci – intende promuovere l’occupazione giovanile, accrescere la formazione professionale e sviluppare competenze specifiche soprattutto nel campo del turismo, dell’accoglienza e dell’enogastronomia che sono settori importantissimi per lo sviluppo generale del nostro territorio. Un’esperienza di crescita e formazione che servirà anche a favorire l’ingresso di questi nostri giovani nel mondo del lavoro”.

 

L’idea è quella di migliorare l’utilizzo di sistemi e tecniche di comunicazione per proporre servizi turistici innovativi; progettare e programmare soggiorni in mete turistiche ambite, creare pacchetti green, sviluppare programmi ecosostenibili.

 

Nel settore dell’enogastronomia e dell’ospitalità gli obiettivi sono: agire nel sistema di qualità per la trasformazione, presentazione e fornitura dei prodotti enogastronomici, con particolare attenzione alle tipicità locali; integrare le competenze professionali con quelle linguistiche e comunicative; apprendere nuove tecniche di preparazione e presentazione dei piatti.

 

“Questa iniziativa – conclude Iacucci - è solo il primo passo per avviare un proficuo e diretto rapporto con le altre istituzioni e in particolare con l’Unione Europea con l’intento di sfruttare a pieno tutte le opportunità a disposizione, le misure a favore dei giovani e dell’occupazione che non possiamo lasciarci sfuggire”.