Le ha cantate a mafiosi e collusi, il saluto di Reggio al prete “scomodo” (VIDEO) - Notizie
Il gesuita padre Giovanni Ladiana lascia la città dello Stretto per approdare a Bari, ma rassicura: «ReggioNonTace non finisce qui»
di Consolato Minniti
Ha scelto l'auditorium del Santuario di Sant'Antonio, padre Giovanni Ladiana, per annunciare ufficialmente il suo trasferimento da Reggio Calabria a Bari.
Tredici anni dopo è tempo di partire. Andare via, obbedendo a quella vita sacerdotale che chiede di portare altrove i suoi proverbiali “baceffoni”.
Per Padre Ladiana, anima e motore del movimento ReggioNonTace, nato all’indomani delle bombe in procura generale, protagonista indiscusso dell’antimafia vera e della partecipazione attiva e consapevole alla vita pubblica, arriva il tempo dei saluti. Ecco un concentrato di parole ed emozioni vissute domenica, quando una sala gremita ha voluto abbracciare quel sacerdote che tanto ha saputo dare alla sua città d'adozione.
Consolato Minniti