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lunedì 3 aprile 2017 | 15:35
Ambiente

Regione, illustrato il progetto per la mappatura dello stato delle acque - Notizie

L’assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo ha annunciato l’avvio del progetto che mira alla tutela delle coste

di L. C.

L'assessora regionale all'ambiente Antonella Rizzo ha presieduto, stamani, nella sede della Cittadella, una conferenza stampa per illustrare il progetto di mappatura e valutazione dello stato ecologico delle acque marino-costiere della regione, mediante l'applicazione del metodo Carlit.

 

“Oggi annunciamo ufficialmente – ha esordito la Rizzo – la collaborazione con Arpa Calabria, con le Università, con l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale e con il Cnr per un progetto di mappatura delle nostre coste a 360 gradi, attraverso il metodo Carlit del professor Sagara. L'obiettivo – ha spiegato l'esponente della Giunta – è di fare in modo che i nostri mari siano maggiormente tutelati e le nostre coste maggiormente protette. Il metodo Carlit ci consente di adeguarci ad una normativa europea. Ed è anche il frutto di un lavoro che ha coinvolto l'area marina protetta di Isola Caporizzuto, di cui la Regione è stata nominata responsabile da un decreto ministeriale.

 

L'area è tra le più grandi d'Europa e, soprattutto, comprende una varietà di habitat che ci consente di poter affermare che il nostro mare è salubre e che, perciò, va maggiormente protetto. Di conseguenza, con il Por abbiamo messo in campo una serie di attività che ci permettono di intervenire direttamente con studi approfonditi, non soltanto nelle acque e lungo le coste crotonesi, ma su tutto il territorio regionale. Il nostro approccio al progetto – ci ha tenuto a specificare la Rizzo - è ottimistico e positivo. Naturalmente sappiamo che, soprattutto a ridosso della stagione estiva, dobbiamo fare i conti con i problemi della depurazione, ma siamo anche consapevoli che abbiamo delle eccellenze da tutelare, che possediamo dei Siti di interesse comunitario (Sic), terrestri e marini, che costituiscono un'eccellenza, non solo per la nostra regione, e che possono essere oggetto di un turismo naturalistico all'avanguardia”.

 

l.c.