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domenica 30 aprile 2017 | 15:39
Politica

Corap, Magno: “Basta ritardi, la riforma risale alla precedente legislatura” - Notizie

Il consigliere regionale: “A causa dei ritardi la situazione dei lavoratori si è particolarmente aggravata”

di Redazione

Riportiamo l’intervento dell’onorevole Mario Magno, riportato in una nota dell’ufficio stampa, in merito alla questione Corap.

“Apprendo con particolare favore la notizia che il Corap, l’Ente Regionale che ha accorpato i consorzi industriali delle cinque province calabresi, finalmente inizia a muovere i suoi primi passi. Solo pochi giorni fa, infatti, è avvenuta la sua presentazione ufficiale”. E’ quanto afferma il consigliere regionale.  “La riforma che ha accorpato i consorzi industriali - aggiunge Magno - è stata effettuata nella precedente consiliatura e solo oggi, a causa degli atavici e cronici ritardi che investono l’attuale esecutivo regionale a tutti i livelli, si è arrivati a parlare di prospettive future e della probabile definizione del piano industriale del Corap”.

 

“A causa di questi ritardi - prosegue - la situazione dei lavoratori si è particolarmente aggravata. I dipendenti dell’ex Asi di Reggio Calabria non percepiscono gli stipendi da 14 mesi. Inammissibile calpestare la loro dignità e i loro diritti. Né tantomeno il Commissario straordinario può scaricare la responsabilità di quanto sta accadendo sulle gestioni passate per nascondere i ritardi e le inadempienze di oggi. Basti pensare che dopo due anni e mezzo di governo regionale di centrosinistra non sono state definite le cariche del Corap, la sua organizzazione generale ed il piano industriale”.

 

“Spero che da oggi - sottolinea il consigliere regionale - possa iniziare un nuovo cammino che valorizzi in modo particolare l’area industriale di Lamezia Terme, inserita tra quelle di crisi non complessa e una delle più grandi dell’intero Mezzogiorno. Da questo territorio possono partire reali prospettive di sviluppo insieme a quello di Gioia Tauro e del retro porto, specie se viene istituita la Zes. Quando si fanno gli interessi della collettività la collaborazione tra le istituzioni non può che essere doverosa e opportuna”. Infine l’on. Magno si rivolge al Presidente Oliverio e all’Assessore Barbalace: “La legislatura è ormai arrivata al giro di boa. Chi è stato chiamato a governare deve dare risposte ai cittadini con azioni concrete e senza ricorrere a sterili e pretestuose polemiche”.