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lunedì 26 giugno 2017 | 01:25
Politica

Amministrative a Catanzaro, Abramo rieletto sindaco. Ecco il nuovo Consiglio - Notizie

La vittoria del sindaco Sergio Abramo segna una vera ecatombe tra le fila del centrosinistra. Numerosi i consiglieri comunali uscenti che infatti non sono riusciti a trovare la riconferma

di Luana  Costa

Con la vittoria al ballottaggio della coalizione di centrodestra, Sergio Abramo porta in aula rossa 20 consiglieri comunali. Alle minoranze tocca invece dividere la restante quota di seggi: rispettivamente, 10 alla coalizione di centrosinistra, 2 alla coalizione riunita attorno al movimento Cambiavento mentre nessun rappresentante avrà in Consiglio comunale il Movimento 5 Stelle.

 

La maggioranza sarà quindi composta da sei esponenti di Forza Italia: Luigi Levato, Ivan Cardamone, Roberta Gallo, Francesca Carlotta Celi, Modestina Migliaccio e Giulia Procopi; cinque rappresentanti di Catanzaro da Vivere: Marco Polimeni, Antonio Mirarchi, Concetta Carrozza, Alessandra Lobello e Agazio Praticò; tre consiglieri espressione della lista Catanzaro con Sergio Abramo: Rosario Mancuso, Enrico Consolante e Francesco Scarpino; due esponenti di Obiettivo Comune: Andrea Amendola e Manuela Costanzo; due seggi a Officine del Sud: Giuseppe Pisano e Francesco Gironda; due seggi a Federazione Popolare per Catanzaro: Filippo Mancuso e Demetrio Battaglia.

 

I seggi ottenuti dalla coalizione di centrosinistra guidata da Vincenzo Ciconte saranno invece assegnati nel numero di tre a Fare per Catanzaro: Sergio Costanzo, Fabio Celia e Cristina Rotundo; due a Svolta Democratica: Eugenio Riccio e Libero Notarangelo e rispettivamente uno al Partito Democratico: Lorenzo Costa; uno all’Udc: Tommaso Brutto; uno a Catanzaro in Rete: Rosario Lostumbo; uno a Socialisti e Democratici: Roberto Guerriero e uno ad Alleanza Civica: Giorgio Arcuri. L’ingresso in aula rossa del rappresentante di quest’ultima lista sarà però condizionato dal rifiuto o dall’accettazione del seggio da parte del candidato a sindaco sconfitto, in questo caso Vincenzo Ciconte. Se il consigliere regionale dovesse preferire il seggio di Palazzo De Nobili a quello già acquisito a Palazzo Campanella Giorgio Arcuri rimarrebbe infatti escluso.

 

Il movimento civico Cambiavento sarà rappresentato, invece, in aula rossa dal candidato a sindaco Nicola Fiorita e dal consigliere che ha ottenuto più voti tra le liste che compongono la coalizione: Gianmichele Bosco con Cambiavento.

 

La vittoria del sindaco Sergio Abramo segna una vera ecatombe tra le fila del centrosinistra. Numerosi i consiglieri comunali uscenti che infatti non sono riusciti a trovare la riconferma, soprattutto all’interno del Partito Democratico, dove su quattro uscenti solo uno rientra a Palazzo De Nobili. Restano fuori: Vincenzo Capellupo, Francesco Passafaro e Nicola Ventura. Anche tra le fila dell’Udc si annoverano esclusi di “peso”: Mario Camerino, Antonio Corsi e Giulio Elia. Tra i consiglieri uscenti restano a casa anche Manuel Laudadio candidato nella lista Svolta Democratica, Domenico Iaconantonio e Danilo Sergi di Primavera a Catanzaro – Italia dei Valori, Domenico Concolino candidato nella lista Fare per Catanzaro e Antonio Vincenzo Mercurio in Socialisti e Democratici. Fuori anche Giuliano Renda, esponente del Nuovo Cdu transitato last minute nella lista Fare per Catanzaro e Maurizio Mottola Di Amato, imprenditore del capoluogo che nella fase iniziale della campagna elettorale si era proposto come candidato a sindaco.

 

Luana Costa