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lunedì 21 agosto 2017 | 17:41
Cronaca

Paravati, Fondazione di Natuzza e il vescovo Renzo verso la pace - Notizie

Si avvicina l’accordo tra la Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” e il vescovo Renzo, riguardo le modifiche dello Statuto

di Redazione

Si avvicina l’accordo tra la Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati e il vescovo Luigi Renzo, riguardo alle modifiche dello Statuto in vista della consacrazione della “Grande Chiesa”. Nell’incontro di oggi a palazzo San Paolo, richiesto dal neo presidente Marcello Colloca all’indomani delle dimissioni forzate del suo predecessore don Pasquale Barone - così come si legge in un comunicato diramato dalla diocesi - si è respirato “un clima cordiale e sereno”, propedeutico ad una convergenza d’intenti tra le parti che, di fatto, una volta limati gli ultimi dettagli dovrebbe dare il via alla fase vera e propria di ricomposizione della frattura, innescatasi dopo la bocciatura delle modifiche da parte dell’assemblea dei soci fondatori, e la conseguente decisione del presule di revocare il decreto di religione e di culto concesso all’ente voluto da Natuzza Evolo per la realizzazione della Villa della Gioia, dal suo predecessore monsignor Domenico Cortese.

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Oggi, nello specifico, monsignor Renzo, vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, “ha ribadito la propria disponibilità per risolvere la problematica seguita al rifiuto di modifica della Statuto della Fondazione”. Il presidente Colloca, dal canto suo, “a nome proprio e dei consiglieri ha manifestato il proposito di individuare tutte le modalità per superare l’attuale situazione di stallo”, dando nel contempo la disponibilità “ad accogliere le proposte del vescovo”. L’incontro è servito alle parti, anche per illustrare “i nodi giuridici centrali della questione” e per chiarire e indicare “posizioni e possibili prospettive”.

 

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Giuseppe Currà