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venerdì 24 novembre 2017 | 18:22
Politica

Catanzaro, si dimette l’assessore all’Ambiente Giampaolo Mungo - Notizie

La decisione è stata assunta nel corso del consiglio direttivo convocato per questo pomeriggio da Officine del sud. A sostituirlo il primo dei non eletti Domenico Cavallaro

di Luana  Costa

Sono arrivate in serata le dimissioni dell’assessore all’Ambiente del Comune di Catanzaro Giampaolo Mungo. Proprio questo pomeriggio era in programma una riunione del consiglio direttivo del movimento Officine del sud sotto i cui vessilli, l’esponente politico era entrato nella giunta di centrodestra guidata da Sergio Abramo.

 

La decisione

Una nota divulgata dallo stesso movimento ha confermato le indiscrezioni che ormai da tempo si ricorrevano nei corridoi di Palazzo De Nobili. “Per la riorganizzazione che richiederà un notevole impegno, sono state individuate le migliori risorse tra coloro che in soli due anni hanno permesso al movimento una entusiasmante crescita esponenziale, per numero di tesserati e livello di partecipazione. Tra questi Giampaolo Mungo, che ha chiesto espressamente di volersi dedicare all’azione politica di Officine del Sud, rinunciando all’incarico di assessore del Comune di Catanzaro, anche alla luce degli attacchi personali che sta subendo da quando ha assunto la delega all’ambiente, attacchi dei quali lo stesso Mungo ha informato il consiglio direttivo, con puntualità e precisione, anche sugli aspetti più inquietanti che lo hanno fortemente prostrato e sui cui si riserva ogni azione. Il consiglio direttivo, all’unanimità, ha espresso la vicinanza umana e politica a Giampaolo Mungo, rispettando la decisione presa e ringraziandolo per il grande lavoro fatto in questi anni per il Comune di Catanzaro, impegno che non ha eguali nell’ambito specifico della delega di cui si è occupato. Alla luce della decisione presa, il consiglio direttivo, all’unanimità, ha deciso di indicare al sindaco Sergio Abramo, quale sostituto, il nome di Domenico Cavallaro, che ha aderito al movimento Officine del Sud sin dalla sua costituzione”.

 

Luana Costa

 

l.c.