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giovedì 26 luglio 2018 | 17:40
Cronaca

Siclari (Fi) a Toninelli: «Che fine ha fatto il ponte sullo Stretto?» - Notizie

Ritorna ad affacciarsi sulla scena del dibattito politico il ponte sullo Stretto. A rimettere in campo la palla è il senatore di Forza Italia Marco Siclari, che si rivolge al ministro dei trasporti Toninelli per sapere cosa questo governo ha intenzione di fare per completare l'opera

Torna, ritorna. Poi per qualche tempo nessuno ne parla, ma nei periodi di magra eccolo lì che si riaffaccia alla discussione politica il buon, vecchio, ingombrante - seppur non esistente - Ponte sullo Stretto. L’ultimo a riportarlo in auge è il senatore di Forza Italia Marco Siclari: «Anziché pensare alle poltrone da dividersi tra Rai, Anas e Fs, ed alla politica degli annunci sulla Tav, il ministro Toninelli dica, una volta per tutte, qual è la volontà del suo Governo circa il completamento del corridoio Berlino-Palermo, con la realizzazione del Ponte sullo Stretto».

 

«Lo afferma, in una nota, il senatore di Forza Italia Marco Siclari. «La Sicilia - aggiunge Siclari - oltre ad essere isolata è desolata. Occorrono quattro ore di treno per attraversare tre chilometri di mare che con il ponte diventerebbero 3 minuti. Senza il ponte non ci sarà mai il completamento dell'alta velocità, né è possibile realizzare quell'accelerazione sul traffico merci su ferro per rendere più competitiva la catena logistica italiana e del Mediterraneo', come auspicato dal sottosegretario alle infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi».

 

I sindaci di Messina e Villa San Giovanni, così come le Regioni Calabria e Sicilia, si sono spesso pronunciati a favore dell'opera. Toninelli – incalza Siclari - ora si esponga. Noi abbiamo fatto il possibile, con la legge obiettivo del 2001, per realizzare il corridoio Berlino-Palermo, poi frenato dal Governo Monti che ha bloccato la realizzazione de Ponte. Cosa farà l'attuale esecutivo? Lascerà il Sud desolato e magari troverà altre scuse o proseguirà con i soliti slogan? Sposteranno altrove i fondi che erano destinati al Sud? Adesso la Salerno-Reggio Calabria è finita, non ci sono più scuse per rinviare l'opera. Basta chiacchiere, il ministro si pronunci». Ora si attende, ammesso che abbia letto le domande, che Toninelli, ministro ai trasporti e alle infrastrutture, risponda tempestivamente alle domande del senatore Siclari.