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domenica 2 settembre 2018 | 17:46
Cronaca

Ponte Allaro, interrogazione parlamentare di Wanda Ferro - Notizie

Il deputato di Fratelli d’Italia chiederà al governo e al ministro delle Infrastrutture di riferire sulla condizione della struttura recentemente interdetta ai mezzi pesanti per via di cedimenti strutturali

di Redazione

L’iter dei lavori di ricostruzione del ponte Allaro sulla statale 106 nel territorio di Caulonia è al centro di una interrogazione parlamentare che il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro presenterà al governo e al ministro delle Infrastrutture.

«È inaccettabile - spiega l’on. Wanda Ferro - che a tre anni dal crollo, il ponte Allaro non sia stato ancora ricostruito. Questa ennesima incompiuta non rappresenta solo un grave danno per l’economia della Locride, ma mette a rischio la sicurezza dei cittadini, che vedono limitato il proprio diritto alla mobilità e all’accesso ai principali servizi, tra cui quelli sanitari, e vivono una forte preoccupazione anche per lo stato della carreggiata su cui si circola a senso unico alternato, che è stata interessata da un cedimento strutturale e dall’abbassamento dei piloni, tanto da spingere l’Anas a imporre il divieto di transito ai mezzi pesanti, con ulteriori gravi disagi al trasporto commerciale e ai servizi di trasporto pubblico».

«Una situazione – prosegue la Ferro - i cui effetti negativi saranno amplificati con la fine dell’estate e la riapertura delle scuole, tanto che i sindaci del territorio hanno sollecitato anche la realizzazione di un ponte provvisorio in attesa di ripristinare l’opera. Altre infrastrutture danneggiate dalle alluvioni del 2015 sono state regolarmente ripristinate o ricostruite, mentre il ponte Allaro dopo essere stato buttato giù dal fango sembra essere stato travolto nuovamente dalla burocrazia e dalle lungaggini».

L’esponente di Fratelli d’Italia ha poi ringraziato «gli amministratori di Caulonia, i sindaci del comprensorio, le associazioni e i cittadini che stanno tenendo alta l’attenzione sul destino di un’opera che sembra essere stata abbandonata al proprio destino». «Chiedo al governo – ha concluso - di attivarsi affinché vengano portati a completamento i lavori del ponte crollato, fornendo un cronoprogramma con tempi certi e garantendo intanto un collegamento viario sicuro. Non si può rischiare il definitivo isolamento della Locride».