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giovedì 15 novembre 2018 | 17:43
Italia Mondo

Partorisce e nasconde la figlia per due anni nel bagagliaio: donna a processo - Notizie

La madre aveva nascosto la gravidanza al marito e agli altri figli. A trovare la bimba era stato il meccanico chiamato a riparare un guasto

di Redazione

Rosa Maria Da Cruz

È cominciato dinanzi alla Corte di Assise di Tulle, dipartimento della Correze, il processo su uno dei casi di cronaca familiare più cruenti e surreali degli ultimi anni in Francia. Per i media è il "processo Serena", del nome della bambina, che oggi ha 7 anni, che ha passato i primi due anni della sua vita nascosta dalla madre nel cofano della macchina.

Rosa-Maria Da Cruz, 50 anni, è accusata di aver cresciuto la figlia, dalla nascita fino ai 2 anni, nel bagagliaio della propria automobile, una Peugeot 307: la piccola Serena venne scoperta per caso da un meccanico, nell'ottobre 2013. La donna è accusata di violenze responsabili di mutilazioni, infermità permanenti su minorenne, privazione di cibo e cure, dissimulazione e negazione dell'esistenza stessa della neonata allo stato civile. La sua difesa opta per la linea del diniego di gravidanza anche dopo la nascita per giustificare il comportamento della Da Cruz, sposata, madre di altri tre bambini più grandi, ai quali tenne nascosta la nascita della piccola Serena.

Salvata dal garagista, la bimba è stata affidata ad un'altra famiglia; di lei i magistrati hanno visionato soltanto alcuni video per risparmiarle ulteriori traumi. Fisicamente ha avuto un recupero abbastanza buono seppur molto lento, ma i danni psicologici sono irrimediabili ed ha anche una forma di autismo irreversibile. Il padre della bimba, Domingo Alves, anche lui di origine portoghese, era ubriaco il giorno della terribile scoperta. Non è stato incriminato con la moglie in quanto l'inchiesta ha poi confermato che effettivamente non era minimamente al corrente di quanto stesse accadendo. È sempre rimasto con la moglie, in libertà vigilata, e nel settembre 2017 la coppia è anche riuscita a recuperare le custodia degli altri tre figli. Rosa-Maria Da Cruz rischia 20 anni di carcere.