Sezioni
Edizioni locali
Blog
giovedì 8 agosto 2019 | 11:27
Cultura

Omicidio Kercher, Raffaele Sollecito a Soverato: «Catapultato in un inferno» - Notizie

VIDEO | Il giovane ingegnere ha parlato del caso della studentessa uccisa a Perugia e della sua vicenda nell'ambito dell'evento Cruel crime: «Tanti innocenti in carcere per crimini mai commessi». Presente anche il criminologo Francesco Bruno

di R. G.

Raffaele Sollecito

Dall’analisi dei crimini violenti alle sue vittime, dai problemi legati alla sicurezza al modo di comunicare un crimine in tv. Tutto questo è stato l'evento Cruel Crime. L’incontro, aperto al pubblico, si è svolto a Soverato in piazza Don Giovanni Gnolfo di fronte ad un pubblico attento e curioso. Nel corso della serata è stata analizzata e approfondita la complessa tematica della violenza e del crimine in ogni sua declinazione: l’aspetto investigativo, quello giuridico e criminologico e il rapporto tra mass media e crimine.

"Un passo fuori dalla notte" 

L’incontro, moderato dalla giornalista Roberta Spinelli, inviata del programma di punta della mattina di Rai Uno “Storie Italiane” è stato aperto con i saluti istituzionali del sindaco di Soverato Ernesto Francesco Alecci e ha visto la partecipazione di Raffaele Sollecito che, raccontando anche quanto ha scritto nel suo libro “Un passo fuori dalla notte”, ha parlato del delitto di Perugia e dell’omicidio di Meredith Kercher (è stato assolto in Cassazione per il delitto della studentessa inglese). Docenti, scrittori, giornalisti, rappresentanti delle forze dell’ordine, criminologi, avvocati, psicologi, esperti di Criminologia e Vittimologia sono stati chiamati asoddisfare le curiosità che suscitano i crimini e anche gli stessi criminali.

La criminologia 

A introdurre i presenti alla Criminologia è stato Francesco Bruno, criminologo, psichiatra e docente all’Unical e alla Sapienza di Roma; di ricaduta mediatica e del ruolo del difensore nei processi per crimini violenti si è occpupata Maria Tassone, avvocato penalista. Queste le parole chiave della serata: crimini violenti, profili criminali e ingiustizia. Per capire meglio la mente degli assassini, Sergio Caruso, criminologo e direttore scientifico del Master in Criminologia della Calabria, ha spiegato il Criminal Profiling. L’evento, accreditato dall’Ordine degli Avvocati, è stato pensato per un pubblico differenziato e intergenerazionale cercando di far riflettere il pubblico sulla relazione tra rischio e crimine alla luce delle più recenti conoscenze della Criminologia contemporanea.