Nulla hanno potuto fare per salvarle la vita gli esperti dell'associazione ambientalista Blue Conservancy Onlus: «Con l'incremento del traffico marittimo sono in costante e allarmante aumento i casi di animali marini che restano vittime di incidenti con i mezzi nautici»
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A dare l'allarme il proprietario del terreno. L'animale è stato recuperato e portato al Cras di Catanzaro per le cure del caso
La scoperta effettuata grazie alle indagini al microscopio effettuate dall'Arpacal. Sarebbe una conseguenza del trasporto di navi mercantili
L’associazione chiede agli amministratori anche di far rispettare i divieti in merito al sempre più frequente utilizzo di quad e motocross sugli arenili che mettono a rischio anche i nidi di tartaruga caretta caretta
Era stata abbandonata sul ciglio della strada. Da oggi parteciperà ufficialmente a tutti gli eventi istituzionali
VIDEO | Il centro per la cremazione è stato inaugurato da poche settimane, qui vengono anche custodite le urne con i resti degli amici a 4 zampe. L'iniziativa è del 25enne Achille Russo: «Le richieste sono numerose, le persone ci tengono tantissimo»
A recuperare l’esemplare, i membri del Centro italiano di Protezione civile di Gioia Tauro su segnalazione di un contadino
A segnalare il rapace in difficoltà, un cittadino di Briatico. L’esemplare ha riportato ferite all’ala e all’occhio
L’animale è stato poi condotto al Commissariato di Polistena in attesa di una famiglia che lo accolga
Comuni e associazioni stanno lavorando per arginare la proliferazione in strada di animali di cui manca qualsiasi identificazione e alcune persone di buon cuore si prendono cura di quelli non pericolosi ma questo non basta
VIDEO | Gli esemplari sono sottoposti ad un intenso monitoraggio mediante l’utilizzo di collari satellitari, che permettono la verifica degli spostamenti, dei tassi di sopravvivenza e di riproduzione
L’esemplare è stato notato da un passante che ha sollecitato l’intervento dell’associazione Argo: «Il Centro recupero animali selvatici se ne prenderà cura»
Dal 2017 l'ente è impegnato in attività di monitoraggio e studio della chirotterofauna. Ne sono stati individuati di 23 tipologie diverse, di cui alcune molto rare
È stata trovata da sola e impaurita a meno di tre mesi di vita. I veterinari stanno valutando delle operazioni chirurgiche per rimuovere gli arti e l'organo sessuale in più
Individuate quest'anno ben 125 aree in cui sono state deposte le uova, la maggior parte si trova nel Reggino. Numeri più alti si registrano solo in Sicilia. Il pericolo derivante dal turismo e le attività in atto per proteggere i nuovi nati
Provvidenziale l'intervento dei due agenti Alessandro e Cristian. Grazie al microchip, i proprietari sono stati rintracciati e Attila ha potuto far ritorno a casa
Il nido non era censito. Ad accorgersi di quanto stava accadendo, il custode di un villaggio turistico. I piccoli esemplari erano disorientati dalle luci: grazie ai volontari Wwf sono stati accompagnati in acqua
Sulla spiaggia della città di San Francesco non era mai successo. L'area del nido era stata individuata e recintata poco più di un mese fa dal Comune
I volontari del Wwf monitoreranno il nido fino alla schiusa, intanto il sito è stato messo in sicurezza. L'amministrazione comunale ha garantito piena collaborazione
Nel paese barese tutto conoscevano il piccolo cane che il Comune aveva anche sterilizzato e microchippato. Qualcuno poi lo aveva portato via: «Atto di crudeltà». A prendersene cura ora la presidente della Lega nazionale del cane della perla dello Ionio
Quest'anno si registra però una diminuzione delle nascite in Calabria. Sono stati solo 14 i pulcini inanellati quest’anno rispetto ai 43 del 2022
Riportati a riva tre giovani, tutti di Sellia Marina. Le attività portate avanti dall'unità cinofila condotta da Giancarlo Silipo
Le Caretta caretta scelgono sia la costa jonica che quella tirrenica. Secondo il Wwf, fenomeno in crescita per via delle temperature sempre più alte delle acque del Mediterraneo
I piccoli, tra poco meno di un mese, saranno in grado di spiccare il volo. Il progetto e le varie fasi di reintroduzione in natura del rapace diverranno un documentario
Diffuso nel Mar Rosso e nell'Oceano Pacifico, è finito nelle reti di un pescatore a Le Castella. Il veleno che rilascia tramite i suoi aculei può causare seri danni ad altri esseri viventi